Conflitti fra utenti e dipendenti al Centro per l’impiego! Assunta una psicologa per un corso di formazione dei dipendenti: ma il lavoro lo trova solo lei?

Creato il 08 gennaio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Si credeva che in Provincia il problema del lavoro nell’era funesta che attraversiamo fosse affrontato dall’assessore allo sviluppo economico, dalla giunta, dal presidente Salini, dai dirigenti, dal consiglio provinciale, dalle associazioni di categoria, dai sindacati, si riteneva che si preparasse un piano almeno per qualche miglioramento della crisi, se non altro per dimostrare buona volontà. E invece no! Il problema lo affronta una psicologa! Incredibile! I Centri per l’impiego sono ben quattro, uno per ciascuna delle zone che incastrate a viva forza l’una nell’altra formano la gabbia detta “provincia di Cremona”, che solo grazie appunto alla Provincia sta insieme, e la causa dei conflitti non viene affrontata politicamente!

Non illudetevi, non sorride né a noi né a voi, a meno che non distribuiate poltrone, genere oggi molto richiesto

Un documento è stato redatto, con un po’ di copia e incolla, è vero, come rilevato dall’opposizione, ma è caduto nel vuoto, sparito. Si parla solo della telenovela “mi candido o non mi candido?” di M. Salini presidente della Provincia e non dei problemi che torturano i cittadini trascinati nel gorgo della crisi.

Ci sarà motivo perché i conflitti sorgono, no? Non saranno tutte irrealistiche manifestazioni d’ira, estemporanee e ingiustificate!

Che l’inserimento lavorativo dei disabili non fosse affatto semplice si sapeva, erano usciti articoli di cronaca su Cronaca, tuttavia la questione si ripresenta. E’ una determinazione del responsabile di settore Risorse umane, Salute e Sicurezza dell’amministrazione provinciale a rivelare un lato drammatico e sofferto, per i disabili stessi, le famiglie e anche per i dipendenti dei Centri per l’Impiego. Il testo datato 27 dicembre spiega fra l’altro:

Rilevato che nell’operatività tipica dei Centri per l’Impiego e dell’Ufficio Collocamento disabili i dipendenti della Provincia sono con frequenza chiamati a gestire situazioni di conflitto con gli utenti dei servizi e, in un’ottica di prevenzione, è importante sviluppare la capacità di intervento, attraverso appropriate tecniche di negoziazione;
Atteso che tale necessità è emersa anche durante la recente riunione periodica per la sicurezza, tenutasi il 30.11.2012;
Rilevata pertanto l’opportunità di realizzare un percorso formativo in materia di comunicazione e gestione dei conflitti specificatamente rivolto agli operatori di detti servizi, articolato in 2 giornate di formazione generale ed una di specifico approfondimento per l’Ufficio Collocamento disabili;
Atteso che all’interno dell’ente non sono presenti professionalità in possesso di titoli di formazione e di esperienze specifiche tali da poter progettare e realizzare tale percorso formativo;

In definitiva viene assunta una psicologa professionista per un corso di formazione. Non sono una fortuna questi 2.520 euro: serviranno però a gestire i conflitti, non a impedire che sorgano. Il problema era stato segnalato tempo fa, ottenendo le solite risposte istituzionali: “Tutto va bene, nessun problema”, senza neanche che si facesse un corso di formazione scacciapolemiche.

Il problema purtroppo è rimasto. E da far saltare i nervi.