Senza voler entrare nel merito degli aiuti e dei processi di ricostruzione (di cui per il sisma abruzzese conosco quanto riportato dai media mentre per quello emiliano lo vivo da mesi sulla pelle e che in entrambi i casi mi pare abbiano comunque sofferto di pecche non dovute prettamente al territorio) mi chiedo però se siano davvero opportune certe parole in bocca al capo della protezione civile Gabrielli:
“Ci sono molte cause, ma anche il territorio ha le sue responsabilità. Io ho visto un territorio, quello emiliano, molto diverso dalla mia esperienza aquilana. È sempre facile dare le responsabilità ad altri, a chi sta fuori”.
Che tradotto suona un po’ come: in Emilia se la sono cavata meglio che in Abruzzo. Insomma, come si può anche solo pensare di buttare sul tavolo un confronto? Non lo so, ma non mi è parsa davvero una di quelle uscite memorabili per un capo della protezione civile.