Il coniglio è una carne che mi piace parecchio, in Italia ero abituata a comprarne di freschi e nostrani, qui si trova praticamente solo surgelato, e non mi sono azzardata a provarlo finché non ne ho avuto davvero voglia.
Devo dire che si è rivelato una piacevole sorpresa: carne asciutta ma non stopposa, morbida senza disfarsi, e senza il fastidioso odore di mangime che spesso si sente cucinando animali da cortile di allevamento industriale.
Ingredienti: 1 piccolo coniglio fatto a pezzi, 1 peperone verde, 1 rosso, 1 giallo, 100 g di bacon in una sola fetta, 1 cipolla, 2 spicchi di aglio, 1 cucchiaio di olive taggiasche, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1/2 bicchiere di brodo vegetale, sale e pepe, olio extravergine.
Tritare l'aglio, affettare finemente la cipolla, tagliare il bacon a listarelle e i peperoni a quadrotti.
Scaldare una pesante padella antiaderente e gettarvi il coniglio, rosolare accuramente da tutte le parti, finché non cesserà di buttare acqua.
Irrorare con poco olio, aggiungere il bacon, rosolare ancora un poco, quindi aggiungere aglio, cipolla e peperoni.
Quando anche la verdura avrà cessato di buttare acqua, bagnare col brodo e aggiungere il concentrato di pomodoro.
Proseguire la cottura finché la carne è ben morbida (circa 30 minuti).
Una decina di minuti prima di sspegnere il fuoco aggiungere le olive taggiasche.
Servire con polenta o purea di patate.