Facebook è frequentato da 900 milioni di persone in tutto il mondo! Ecco chi potete incontrare!
Qualunque utente di Facebook sa che i propri contatti non sono tutti uguali tra loro: c’è chi vive letteralmente sul social network, che si dimostra pessimista regalando perle e citazioni varie, c’è che si lamenta di tutto e di tutti e così via. Ma quali e quante categorie di utenti Facebook possiamo distinguere-e magari anche evitare come la peste-? Vediamo quelle più riconoscibili e facilmente ritrovabili sulla piattaforma:
Il pietoso: ovvero colui che passa la giornata ad autocompatirsi, pubblicando link ‘lagnosi’ e patetici, immagini tristemente imbarazzanti sulla ‘sfiga di vivere’, e con la massima ambizione di farti sapere in ogni momento quanto faccia schifo la sua vita. Purtroppo si tratta ahimè di una categoria piuttosto estesa;
Il polemico: ovvero colui che deve imporre link, frasi, inviti ad eventi a sfondo politico o sociale, che si deve contraddistinguere dagli altri, andare controcorrente, e dimostrare quanto siano imbarazzanti gli altrui status/link/commenti. Qualunque sia il tema o l’avvenimento del giorno, il polemico troverà sempre qualcosa da ridire, e si schiererà sempre contro la massa. Che siano gli Europei –da sfigati-, la politica –non servirà a nulla, l’amore –patetici- o qualunque altra diavoleria, lui, state tranquilli, non sarà d’accordo. Mai. Per principio, ovviamente.
Lo sfigato: ovvero la tipologia più triste e patetica del social. Fanno parte del gruppo tutti coloro che sul social aggrediscono e mettono le mani avanti sulla loro importanza e cattiveria con link minacciosi, frasi alla Taxi Driver o citazioni da veri duri. In realtà sono noiosamente relegati alla loro vita grama, e solo chi li conosce davvero può capire il perché di tante arie: sul social leoni, nella realtà….no.
L’amante degli animali-possibilmente piccoli e batuffolosi-: una delle categorie più invadenti e fastidiose, soprattutto per chi non ha animali, o prova verso di loro un affetto cosiddetto…normale. Foto di gattini, cagnolini, pulcini, scoiattolini: tutto ciò che finisce in –ini e che abbia un minimo di pelosità va bene. Link, frasi, citazioni, foto carine, palle di pelo che dormono, giocano, mangiano, si accoppiano: tutta la loro vita virtualsociale ruota attorno al mondo degli animali che fanno tenerezza, e lo devono dimostrare a tutti, non sapendo però, che in questo modo, istigano i più, esauriti dalle loro coccolose ed animalesche attività su FB, a cliccare su Lista amici, a destra, sulla crocetta. Elimina per sempre contatto.
L’innamorato: premesso che è divertente, poiché si tratta di utente che non conosce vergogna né pudore, l’innamorato vive e gioisce della sua relazione con i suoi contatti oltre che tenere al corrente tutti sulla sua storia d’amore. Post struggenti, dichiarazioni d’amore neanche andasse in guerra- ma magari deve passare a prendere la ‘girl’ e invece fa tardi a calcetto e se ne dispiace da morire, il cucciolo dal cuore d’oro- oppure intasa le bacheche altrui con foto di baci, abbracci e slinguazzamenti vari, e magari ti tagga pure, il tenerone, perché vuole farti vedere quanto si amano con la sua partner! Non pago di tutto ciò, ovviamente deve scrivere gli affaracci suoi in bella vista, ignaro (?) del fatto che esista anche la funzione ‘messaggio privato’ per i dettagli più intimi. Si tratta di un altro utente che a lungo andare provoca insofferenza, tendenza all’omicidio –il suo- e cinismo soprattutto nei confronti dell’Amore. Da visualizzare con cautela, e all’occorrenza, si consiglia la spunta alla dicitura ‘Annulla tutti gli aggiornamenti di..’. Lui/lei continuerà ad esistere, ma lontano dai vostri occhi e voi potrete salvarvi da un’accusa di omicidio – il suo;
Il condivisore compulsivo di link e news : facilmente individuabile poiché nel 99,99% dei casi i suoi post risalgono al sabato sera; devono –altrimenti stanno male, si vocifera..-condividere aggiornamenti su tutto. Blog, notizie, qualunque cosa sia dotata di capacità di aggiornamento, Loro, i condivisori selvaggi, la condivideranno in bacheca. E di sera, e di sabato. E tu leggerai svogliato/a e senza nemmeno curarti di cosa esattamente parlino i loro post, scuoterai la testa pensando al numero di cocktail bevuti la nottata precedente, chiedendoti perché non fanno anche loro così, evitando di intasarti la bacheca con informazioni assolutamente inutili al genere umano – anche qui in caso di necessità è consigliabile la disattivazione degli aggiornamenti. Totale.-
Gli stalker: ovvero la categoria dell’utente sempre presente. Mettono ‘mi piace’, commentano, condividono, ricordano ogni tua parola digitata su FB, guardano le tue foto. Ricordano molto il pazzo di Psycho. E, scherzi a parte, possono persino diventare pericolosi anche nella vita reale. Per non sbagliare, eliminateli. Non fisicamente, basterà solo dal social.
Gli avvocati delle cause ambientaliste e sociali; carini loro, si impegnano in tutto, danno il loro appoggio a chiunque: dal problema dell’atomica alla raccolta fondi per la salvaguardia delle tartarughe d’acqua dolce; dalla lotta alle zanzare tigre killer alla causa sociale del giorno. Carini. E basta. La loro bacheca sembra l’annuario di Greenpeace, Save the Children e WWF messi insieme. Da ammirare, per carità, ma a piccole dosi: l’istinto di strangolarli per esaurimento è pericolosamente dietro l’angolo….
I guru altrimenti detti saputelli virtuali: loro sanno tutto, loro conoscono tutti, loro sottolineano ogni tuo sbaglio, e sono pronti a correggerti o a disintegrarti l’esistenza dimostrando di essere una fonte di informazioni da Nobel. Possono sempre tornare utili, ma fate voi…
Gli amanti dei link idioti: dovrebbero essere banditi da social network come Facebook. Condividono a raffica link di –a volte- dubbia comicità, battute, frasi di film –ovviamente comico/demenziale-, vignette satirico sarcastiche strappa sorriso. Christian de Sica, I Soliti Idioti, Notizie incredibili, sono solo alcune tra le fonti d’ispirazione per tali individui. Quasi degli utenti spam, insomma.
Ahinoi, queste sono solo alcune tra le categorie più subdole e pericolosamente deprimenti di utenti Facebook che possiamo ritrovare tra i nostri contatti. Se guardate bene, ne avrete come minimo 3 per ogni categorie anche voi. Per la serie mal comune mezzo gaudio.
Via: giovannagallo