In attesa delle prossime puntate, vi racconterò cosa è venuto fuori dall'ennesimo party tenutosi nella casa svenduta a prezzo di favore da parte di Propaganda Fidei di Bruno Vespa. Alla presenza di industriali, politici, intellettuali, clero e Lapo Elkann provvidenzialmente in mutande
la festa si è svolta innanzitutto per scambiarci vicendevolmente i complimenti per la qualità dei depistaggi e le assoluzioni per la bomba di Piazza della Loggia. Poi, finito di ruttare gli ultimi saltimbocca e di pippare le ultime strisce di cocaina, ci siamo guardati nuovamente tutti negli occhi. Che scoramento, quale malinconia! Finisce tutto così? Di nuovo? Così ci siamo messi d'impegno e abbiamo cercato di far partorire alle nostre menti un nome da buttare nell'agone politico e spacciare come il nuovo che avanza. Dapprima ci venne in mente Paola Binetti, ma cinque minuti dopo l'abbiamo cassata come idea. Innanzitutto perché tutti i commensali sanno benissimo che la Binetti è la figlia che Rosemary Woodhouse ha concepito a sua insaputa con Satana affinché il marito ottenesse il successo nel lavoro. Inoltre, da quando la Binetti ha fatto outing e ha rivelato che nel suo guardaroba figura anche un cilicio, ogni volta che si fa un incontro pubblico con lei presente la sala si riempie sempre di mistress, masochisti e capi scout single trentenni e così partiamo sempre parlando dello Spirito Santo e finiamo facendo un Durex Party.Poi ho proposto giustamente la mia personale eroina e icona di stile ed etichetta, Daniela Santanchè.
Ma anche la mia idea non è andata bene, perché i commensali mi hanno ricordato dell'antica maledizione che le impedisce di salire allo scranno di Palazzo Chigi. Difatti se ella dovesse vincere le elezioni il cielo si dividerebbe in due, arriverebbero i Quattro Cavalieri dell'Apocalisse, ci sarebbe un'invasione cosmica di cavallette, i mari diventerebbero radioattivi e tornerebbe la moda della riga al centro come negli anni novanta.Non ci è proprio sembrato il caso fare tutto questo casino in cambio dello sconto dell'ICI. Poi Lapo Elkann ha proposto Bella Figheira, ma a quel punto se l'è venuto a prendere il suo spacciatore per riaccompagnarlo a casa.Erano le due inoltrate ed eravamo veramente depressi. Non avevamo un nome, una pedina da manovrare a nostro piacimento e ricattare come ci pare e piace, come ci è sempre piaciuto fare dal 1994 ad ora. Poi ci siamo guardati tutti negli occhi e dopo minuti di svariato silenzio ci è venuta L'IDEA. L'asso nella manica, la bambola vodoo da utilizzare a nostro piacimento, la persona a cui svendere qualsiasi coerenza dinanzi alle sue nefandezze in cambio di privilegi vari ed eventuali! Di chi parlo? Ovvio! Di LEI
Marina Berlusconi, la donna la cui mascella s'ingrossa di pari passo con il debito pubblico rappresenterà la nuova mano dal cielo che da tanti casini tirerà fuori gente come me e gli altri miei commensali. Come affermato anche da quel giornale di rosiconi che è L'Espresso, Marina Berlusconi è perfetta per essere la nuova mannaia per le speranze di laici, gay, insegnanti, operai, precari, meridionali, trentenni meritevoli, umanità varia che sa ancora leggere e scrivere contemporaneamente. Solo solo il fatto che non abbia rapporti umani con Silvana Toffanin la rende perfetta per il ruolo; avere sei televisioni e una barca di soldi è un'ottima cosa per ammansire quei residui umani che ancora credono nel futuro e nella libertà; infine il fatto che lei bruna e marito bruno abbiano avuto ENTRAMBI i figli biondi e con gli occhi azzurri è l'ulteriore conferma del suo ruolo messianico.
Credete ancora sia possibile vivere in un mondo più giusto, dove io sia tacciato di ipocrisia e Gianluigi Paragone di incompetenza?Alla prossima!