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Considerazioni sul Tai Ji Quan 13/15 : Yòu Dēng Jiǎo

Creato il 09 novembre 2012 da Enricobo2
Considerazioni sul Tai Ji Quan 13/15 :  Yòu Dēng Jiǎo
Eccoci ad aver superato la metà della forma, siamo infatti al tredicesimo movimento: yòu dēng jiǎo - 右 登 脚a destra colpire con la base del piede. Dalla posizione precedente in cui ci si trovava in direzione est, ed il peso sul piede dx, ruotare il busto lievemente a dx, mentre la mano sx scorre sulla dx arrivando ad incrociarla polso contro polso, contemporaneamente le gamba sx scarica si ritira verso il piede dx. A questo punto entrambe le braccia il cui incrocio si trova davanti al viso si aprono in un grande cerchio verso l'esterno, incrociandosi in basso davanti al bacino fino a risalire nella stessa posizione davanti al viso, quindi si aprono verso l'esterno, palme avanti, dita verso l'alto. Allo stesso tempo, con passo avanti,  il peso tutto si porta sulla gamba sx e la gamba dx si alza, nella stessa direzione del braccio dx, calciando a 45 gradi con la suola. Lo sguardo segue l'incrocio delle mani quindi l'estendersi della mano dx. Si inspira durante la preparazione del calcio e si espira durante l'estensione della gamba dx. Particolare attenzione va posta nel momento dell'estensione della gamba dx. Contemporaneamente si deve eseguire una certa spinta verso l'alto di tutto il corpo sulla gamba sx, cosa che dà una sensazione di leggerezza a tutto il movimento.

Ognuno deve portare l'altezza del calcio (dalla testa dell'avversario al suo ginocchio) secondo la sua possibilità senza sforzo. Il movimento è ben eseguito se la sequenza è perfetta indipendentemente dall'altezza a cui si riesce a portare la gamba. Perché proprio questo è uno dei fondamenti del Tai Ji che lo rendono adatto a tutti e ad ogni età. Nulla deve essere forzato o portato al limite, ma è valido proprio entro i margini delle proprie possibilità. Il significato marziale del movimento è, oltre a quello ovvio del calcio, anche quello di una doppia parata con le due braccia che rimangono alla fine all'altezza delle spalle. L'estensione di braccia e gamba devono come sempre essere contemporanee e coordinate. Lo stesso movimento viene eseguito dalla parte  sinistra (Ruotare il corpo a sx e calcio con la base del piede - zhuǎn shēn zuǒ dēng jiǎo - 转 身 左 登 脚) nel movimento 15 con il calcio sinistro portato a 180°. I benefici di questo esercizio sono molteplici, a partire da un rafforzamento della muscolatura delle gambe che col tempo riusciranno ad alzarsi senza sforzo sempre più in alto, con vostra sorpresa. Il movimento migliora l'aspetto circolatorio degli arti inferiori ed incrementa in maniera sostanziale l'equilibrio e la postura della colonna. 
Considerazioni sul Tai Ji Quan 13/15 :  Yòu Dēng Jiǎo

Refoli spiranti da: Fundamental of Tai Ji Quan - Wen Shan Huang - S.Sky Book Co - Honk Kong -1973Moiraghi : Tai Ji Quan - geo S.p.A. 1995Kung Fu and Tai Ji  Bruce Tegner -Bantam book - USA - 1968
www.taiji.deHuard - Wong . Tecniche del corpo - Mondadori Ed. 1971Se ti è piaciuto questo post, ti potrebbero anche interessare:
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