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Consigi per sfruttare un viaggio di lavoro

Creato il 29 aprile 2015 da Witzbalinka

Il turismo d'affari è per le città sempre di più un'importante fonte di ingressi; è la gallina dalle uova d'oro di chi lavora nel mondo del turismo e il miglior baluardo di chi è abituato a organizzare congressi e riunioni di lavoro. Ma non sempre i viaggi d'affari sono comodi: a volte si arriva in un'altra città, stanchi e con una valigia in mano e magari l'ultima cosa di cui si ha voglia è mettersi al lavoro o partecipare a una riunione. Non è tutto oro ciò che luccica, ma se sfruttate bene il tempo, è possibile ammortizzare il viaggio al 100%.

Consigi per sfruttare un viaggio di lavoro
Ecco i nostri consigli: Stipulare un'assicurazione di viaggio internazionale: se andate all'estero vi consigliamo vivamente di richiedere all'azienda che stipuli per voi un'assicurazione di viaggio internazionale. Nel caso in cui abbiate bisogno di andare dal medico o abbiate un incidente, potrete andare in ospedale senza spendere un occhio della testa. È meglio non rischiare. O per lo meno io non rischierei. Se l'azienda si nega a stipularvi l'assicurazione vi consiglio si farvela da soli. Di solito non sono molto costose e pagherete in base al numero di giorni in cui rimanete all'estero. Nel caso in cui vi muoviate in Europa, se siete europei, potrete richiedere al vostro paese d'origine la Tessera Sanitaria Europea. Recarsi a un ufficio del turismo: viaggiare a volte è più semplice di ciò che sembra. La prima cosa a cui dovete pensare è quanto tempo libero avete a disposizione. Una volta calcolato il tempo, vi consigliamo di recarvi a un ufficio del turismo per chiedere una mappa della città e alcuni consigli su come impiegare il tempo a vostra disposizione. Vi consiglieranno i musei, le esposizioni, i ristoranti, i pub e le visite organizzate di cui avete bisogno. Sarà sicuramente una visita produttiva! Dopodiché con tutte le informazioni ricevute, l'ultima decisione spetta a voi: cosa fare e come incastrarlo nel resto della giornata lavorativa? Come affrontare un viaggio? Non è la stessa cosa viaggiare con colleghi o con il vostro capo. Molte volte però dovrete restare in gruppo 24 ore su 24, lavorare fino a notte fonda e dormire poco. A volte succede. In questi casi vi consigliamo di seguire il gruppo e di adeguarvi alle loro proposte. È un modo diverso per interagire e conoscere i vostri colleghi. È un po' come un Grande Fratello. È possibile che alcuni dei vostri colleghi vi sorprendano nel bene e altri nel male. Traduttori online: se non conoscete la lingua del posto, spesso avrete visto che vi salva l'inglese. Ma se così non fosse vi consiglio di scaricare sul cellulare un'applicazione di traduzione o provare con i traduttori online. Ce ne sono di testo, vocali e adesso esistono anche quelli che traducono direttamente da un'immagine. Credo che il migliore sia Google. Un traduttore o un dizionario online vi salveranno in molti casi. E se non lo portate non potrete mai saperlo. Al ritorno però iscrivetevi a un corso di lingua! Perché solo parlando inglese potrete fare il giro del mondo. Anche parlandolo a spizzichi e bocconi. Twitter: @DianaRPretel


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