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Consigli di lettura: Marco Paolini racconta la morte in nome di una razza perfetta

Creato il 02 maggio 2012 da Redazioneunilibro

Consigli di lettura: Marco Paolini racconta la morte in nome di una razza perfettaTra le nuove uscite in libreria di questa prima settimana di maggio ci sono alcune novità che meritano assolutamente di essere segnalate.

Cominciamo da Marco Paolini, noto drammaturgo attore e regista teatrale, che dopo due anni di scrupolose ricerche, racconta degli esperimenti per il perfezionamento della razza umana che, fra il 1934 e il 1945, hanno portato all’uccisione di oltre 300 mila persone sotto il regime nazista.
Persone considerate “difettose” o “malate” vennero sacrificate ancora prima degli ebrei sull’altare dell’ideale della creazione  di una razza perfetta e invicibile, quella ariana.

Dopo lo spettacolo Ausmerzen,  anche per rispondere alle domande che lo spettacolo stesso aveva creato, Marco Paolini si è immerso per un anno nella scrittura, rielaborando e tessendo in narrazione una mole enorme di dati, alcuni dei quali – tra i piú sconvolgenti – quasi sconosciuti.
L’interrogazione su eugenetica, scienza ed etica, e sulle politiche del potere si fonde nel racconto. Un narratore appassionato, pieno di sdegno e pudore, e non privo di humour, ci consegna cosí un libro di feroce potenza, destinato a diventare necessario. Per tutti.

In un racconto a tratti crudo quanto razionale, Paolini riporta alla luce tutte le vite spezzate dall’operazione di sterilizzazione  che colpì omosessuali, malati di mente, e disabili.
“Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute”
racconta di coloro che morirono ancora prima dei terrificanti campi di concentramento. prima degli zingari, prima degli ebrei, prima degli omosessuali e degli antinazisti e continuarono a morire dopo, dopo la liberazione, dopo che il resto era finito.

Leggi un estratto del romanzo
“Ausmerzen. Vite indegne di essere vissute” dal sito di Einaudi Editore


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