Uno dei libri più belli che abbia mai letto. La nuova epoca dell'unità viene esaminata dal punto di vista del principe Salina, vecchio baluardo della nobiltà siciliana. Il romanzo rileva quanto possano essere vuoti i cambiamenti.
Ricordiamo poi la novella "Libertà" di Verga, che tratta della rivolta dei contadini siciliani di Bronte del 1860 sedata, in maniera un pò sommaria, da Ninio Bixio inviato da Garibaldi.Di questa riporto un passo:"Sciorinarono dal campanile un fazzoletto a tre colori, suonarono le campane a stormo, e cominciarono a gridare in piazza: "Viva la libertà!". Come il mare in tempesta. La folla spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei galantuomini, davanti al Municipio, sugli scalini della chiesa: un mare di berrette bianche, le scuri e le falci che luccicavano".