La gravidanza è uno dei momenti più belli ed emozionanti della vita, ma comporta anche il dover affrontare alcuni sintomi non molto piacevoli. Visto che la donna in attesa deve evitare una buona parte dei medicinali in commercio, è importante conoscere dei rimedi naturali con cui superare i vari problemi che la gravidanza prevede.
- Nausea e vomito: questi sintomi sono molto spesso avvertiti nel primo trimestre della gravidanza; i ricercatori ritengono che siano causati dai numerosi cambiamenti fisici che si verificano all’inizio della gravidanza, tra cui gli alti livelli di ormoni; diversi studi hanno dimostrato che l’uso di vitamina B6 o di zenzero può diminuire l’intensità sia della nausea che del vomito; anche la digitopressione ai polsi e l’agopuntura sono risultati molto utili nel combattere questi sintomi.
- Candidosi vaginale; questa infezione è molto diffusa in gravidanza; essa è causata dagli alti livelli di estrogeni e dall’elevata presenza di glicogeno nelle secrezioni vaginali che favoriscono la crescita di lieviti nel canale vaginale; per prevenirla, occorre assumere un integratore probiotico di L. acidophilus, che aiuta i batteri benefici a prevenire la crescita di infezioni; se la candidosi si è già sviluppata, è possibile combatterla con capsule probiotiche, ma è importante consultare prima il proprio medico.
- Mal di testa; sebbene possano verificarsi in qualsiasi momento durante la gravidanza, i mal di testa tendono ad essere più comuni durante il primo ed il secondo trimestre; sono causati da un aumento degli ormoni e del volume di sangue in circolazione; altre possibili cause sono la mancanza di sonno, la disidratazione, il poco zucchero nel sangue e lo stress; gli studi hanno dimostrato che l’agopuntura ed i massaggi sono trattamenti efficaci che aiutano ad alleviare le tensioni muscolari legate al mal di testa ed all’emicrania.
- Le vene varicose; di solito interessano le gambe ed appaiono come vene bluastre che comportano un rigonfiamento sulla superficie della pelle; sono causate da: un aumento della pressione esercitata dall’utero in crescita, un aumento degli ormoni e della pressione sanguigna nelle vene; tutto ciò può anche contribuire allo sviluppo delle varici; per curarle o prevenirle è necessario sollevare le gambe quando è possibile, fare esercizio fisico ogni giorno per migliorare la circolazione, seguire una dieta ricca di bioflavonoidi e vitamina C, che possono contribuire a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni per evitare i rigonfiamenti.
- La costipazione; questo problema si presenta soprattutto durante il primo ed il terzo trimestre ed è causato: dalla crescita del feto che esercita una pressione sugli organi digestivi e da un aumento del progesterone che determina un rallentamento del passaggio degli alimenti nell’intestino; per curarla è necessario mangiare cibi ricchi di fibre (come cereali integrali, riso, frutta e verdura), bere molta acqua (almeno 6/8 bicchieri al giorno), fare esercizio regolarmente (lo yoga, le passeggiate ed il nuoto sono le scelte migliori).
- Bruciore di stomaco; le cause sono da ricercare: nell’aumento dei livelli di ormoni in grado di ammorbidire i legamenti che normalmente mantengono lo sfintere esofageo inferiore (LES), tra lo stomaco e l’esofago, ben chiuso; nella crescita del feto che esercita una pressione sullo stomaco tale da spingere verso l’alto, attraverso il LES nell’esofago, i suoi contenuti alimentari; per prevenirli, occorre: mangiare pasti più piccoli e frequenti nel corso della giornata; evitare la caffeina e l’alcool, che possono causare il rilassamento del LES; evitare di sdraiarsi dopo i pasti; evitare cibi grassi e molto conditi; bere molta acqua durante il giorno, tranne mentre si mangia; ricorrere all’agopuntura.
Per portare avanti una gravidanza sana è consigliabile integrare la propria dieta alimentare con:
- vitamine prenatali, che garantiscono un’adeguata integrazione di vitamine e minerali;
- integratori probiotici, che stimolano lo sviluppo dei i batteri sani nell’intestino in modo da proteggere il canale vaginale dalle infezioni;
- omega-3 acidi grassi (DHA), che aiuta lo sviluppo ottimale del cervello e degli occhi del feto;
- calcio-magnesio, se ci sono delle carenze.