Magazine Hobby

Consigli per mangiar sano: la frequenza degli alimenti

Da Mammagiochiamo
Consigli per mangiar sano: la frequenza degli alimenti
Cosa mangiate più spesso e volentieri? E invece cosa non mangiate quasi mai, anche se vi piace?
Queste domande me le ha rivolte la nutrizionista e, manco a dirlo, le mie risposte erano molto lontano da ciò che invece avrei dovuto mangiare e soprattutto con quale frequenza.
Moltissima carne e pochi legumi (come facevo io), non è sicuramente adatto per una dieta sana ed equilibrata.
Pensando a questo e al fatto che sicuramente non sono l'unica persona sulla faccia della terra ad abbondare con un certo alimento a discapito di qualcosal'altro che invece è bene mangiare, voglio condividere in questa rubrica di "Ricette per mangiar sano", una sorta di tabella con la frequenza degli alimenti glucidici e proteici che si devono mangiare in una settima.
Frequenza alimenti glucidici (ovvero carboidrati)
2/7 = LEGUMI (ceci, lenticchie, fagioli, soia, cicerchia, piselli..) 5/7 = PASTA (di semola di grano duro bianca, integrale, di farro, di kamut, ai cereali...) 3/7 = PANE (bianco, integrale, di farro, di kamut, ai cereali...) 1/7 = PATATE  1/7 = PIZZA 2/7 = ALTRI CEREALI = (riso, farro, kamut, avena, orzo, miglio, quinoa, tapioca, amaranto, segale, grano saraceno...)
Frequenza alimenti proteici
2/7 = LEGUMI (ceci, lenticchie, fagioli, soia, cicerchia, piselli..) 1/7 = UOVA
2/7 = FORMAGGI
2/7 = CARNE ROSSA (affettati, carne di maiale fresca e manzo)
3/7 = CARNE BIANCA (pollo, tacchino, coniglio)
3/7 = PESCE
Nell'organizzare un menù settimanale per il pranzo e la cena, (quindi 14 pasti), bisogna tener presente che ogni pasto deve contenere:
-1 porzione di carboidrati
-1 porzione di proteine
-1 porzione di verdura
-1 porzione di frutta
Un consiglio che mi ha dato la nutrizionista, è quello di scrivere il menù a colori per non fare errori!
Per farvi un esempio, potete scrivere in rosso gli alimenti con carboidrati, in rosa gli alimenti con proteine, in verde le verdure e in giallo la frutta.
Così facendo a corpo d'occhio si riesce a vedere se è stato inserito un alimento per ogni gruppo.
Per quella che è stata la mia esperienza, posso dire che con l'aiuto di queste tabelle e pensando in anticipo al menù per l'intera settimana, (e non solamente per il giorno successivo), ho imparato a non mangiare gli stessi cibi più una volta, ad alternarli e soprattutto ho scoperto il sapore di nuovi alimenti mai (o quasi) provati prima, come il kamut, il cous-cous, i piselli secchi, il miglio, il farro e di conseguenza la frequenza con cui mangiavo la carne è diminuita.
Voi invece come vi organizzate per avere un menù settimanale vario ed equilibrato?
C'è un tipo di alimento che mangiate più di altri?

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog