Adoro il mio lavoro, lo svolgo al meglio delle mie possibilità e con tutta la passione che mi anima.
Ho imparato tanto su questa professione e tanto ho ancora da imparare, sia dai miei colleghi sia dai visitatori, che spesso possono insegnare davvero tanto e far capire a una guida come veramente lavora, quanto bene e quanto male.
Amo il luogo in cui lavoro, lo sento parte di me, mi piace prendermene cura e farlo apprezzare anche agli altri.
Spero di essere riuscita a trasmettere tutto questo ai visitatori che a migliaia ho accompagnato al Castello Dal Verme.
Già ho scritto riguardo al mio lavoro, a quante soddisfazioni mi dia ogni giorno di più, a quante emozioni mi trasmetta, a come mi piace svolgerlo. Non me la sento di giudicare se lo svolgo bene oppure male, cerco soltanto di fare del mio meglio.
Però ho notato che ci sono momenti in cui tutto è praticamente perfetto, in cui si crea una sintonia speciale tra guida turistica e gruppo in visita per cui lo scambio diventa bilaterale e la soddisfazione è per entrambe le parti; invece in altri momenti - vuoi per incapacità della guida di cogliere i segnali del suo pubblico, vuoi per incapacità di comportarsi dei turisti - non solo non si crea un feeling utile a realizzare una buona visita, ma addirittura nascono problemi.
Capita di avere a che fare con veri e propri cafoni che non hanno la minima idea di cosa significhi il rispetto, ma per fortuna si tratta di casi isolati, in numero esiguo. Ma a volte basta il comportamento distratto di poche persone all'interno di un gruppo per rovinare l'emozione della visita a tutti gli altri. Spesso si tratta di piccole disattenzioni o equivoci, ma vorrei segnalarne una piccola casistica: voglio indicare alcuni piccoli consigli a chiunque si ritroverà a seguire una visita guidata in un luogo d'arte, perché questo momento possa risultare piacevole per tutti, turisti e guida.
Ogni suggerimento o critica è ben accetto!
* Parlare uno alla volta. Un consiglio che ci siamo sentiti ripetere chissà quante volte soprattutto sui banchi di scuola. Si presuppone che, se una persona paga un biglietto per seguire una guida all'interno di un luogo d'arte, è per ascoltare quello che la guida ha da dire, ma non sempre è così: spesso invece chiacchiere tra turisti, commenti ad alta voce o domande poste nel momento sbagliato possono impedire agli altri di ascoltare e mettere in difficoltà chi deve parlare.
* Porre domande al momento opportuno. Poter interagire con la guida che accompagna alla visita di un monumento è forse l'elemento più importante del percorso, le domande sono una componente fondamentale della visita guidata, ma è bene porle con criterio aspettando che la guida abbia terminato la sua spiegazione. Così si evita all'accompagnatore di ripetere più volte spiegazioni che avrebbe comunque dato.
* Non sostare di fianco alla guida. Solitamente la guida si ferma accanto a ciò che vuole illustrare al pubblico per poterlo spiegare meglio: se si sosta accanto a lei, si rischia di coprire alla vista,propria e altrui, ciò che invece si dovrebbe osservare.
* Durante gli spostamenti, far passare avanti la guida. Siccome è l'accompagnatore a conoscere il giusto percorso di visita, la giusta tempistica, eventuali piccole attenzioni che il pubblico deve osservare per la sicurezza all'interno di un luogo storico, è bene che durante gli spostamenti da un punto all'altro sia la guida a precedere il gruppo e non viceversa.
* Non aggirarsi per le sale da soli, ma seguire la guida. Spesso la figura dell'accompagnatore è necessaria all'interno di un monumento per ragioni di sicurezza sia dei visitatori sia dello stesso luogo storico. Potere stare certi che la guida vi mostrerà e spiegherà tutto ciò che può, soddisfando le curiosità che le porrete, perciò cercate di non allontanarvi troppo dal gruppo.
* Leggere i cartelli e la segnaletica e ascoltare le raccomandazioni per la sicurezza. Spesso i luoghi storici presentano alcuni pericoli: pavimentazioni sconnesse, travi basse, passaggi stretti o tortuosi, sale claustrofobiche. È soprattutto per essere d'aiuto ai visitatori in queste situazioni che la presenza di una guida è utile: perciò prestate attenzione alle indicazioni utili alla vostra sicurezza, sia a quelle indicate da appositi cartelli sia a quelle segnalate dall'accompagnatore.