Ancora una seduta “calda”, caratterizzata da un vivace dibattito politico e dalla presentazione di diverse interrogazioni e interpellanze, quella di ieri sera del Consiglio Comunale di Marsala.
In apertura di lavori, sono stati affrontati tanti argomenti, a partire da quelli legati alla mancanza di personale medico ed infermieristico all’Ospedale “Paolo Borsellino” che mette in serio pericolo la salute dei cittadini. Oltre al consigliere Pino Carnese (“che ha invitato il sindaco a far sentire la sua voce presso i vertici dell’Asp sempreché il nuovo ospedale debba continuare ad essere polo di riferimento”), sono intervenuti nella discussione i consiglieri Vincenzo Di Girolamo, Arturo Galfano, Ginetta Ingrassia, il presidente Vincenzo Sturiano e l’assessore Eleonora Lo Curto. Quest’ultima, in particolare, ha sottolineato come “i tagli operati nel settore sanità dal precedente governo regionale sono stati di tale portata che si sono avuti tanti tagli di posti letto e di personale, sia medico che infermieristico”. Si è impegnata a farsi portavoce nei confronti del primo cittadino per cercare di attivare una conferenza dei sindaci nei limiti di ciò che prevede la riforma e, ovviamente, dei poteri del sindaco.
Altri temi trattati sono stati quelli del verde pubblico in città e in periferia (sollevato dal consigliere Salvatore Di Girolamo che ha lamentato diverse disfunzioni nel servizio, denunciando anche il taglio di un albero “sano” nella centralissima Porta Mare); delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile (sollevato dal consigliere Pino Milazzo, il quale ha denunciato che sono state trasformate dall’Amministrazione Comunale in una sorta di uffici di collocamento per sistemare persone che prima magari venivano regolarmente assunte e che ora sono costrette a lavorare, pagate probabilmente in nero, da volontari); ed ancora del progetto del porto pubblico, sollevato dal consigliere Guglielmo Anastasi.
Anastasi ha detto che certe dichiarazioni del sindaco hanno offeso la sua dignità di uomo, oltre che di consigliere. Ha informato l’aula che sta valutando l’idea, se le cose non cambieranno, di uscire fuori dalla maggioranza che sostiene il sindaco, ed ha invitato il presidente del Consiglio ad andare alla Regione, con una delegazione di consiglieri, per vedere se ci sono ancora disponibili i soldi per gli interventi nel Porto Pubblico che, in campagna elettorale, sono stati promessi alla città.
Altri argomenti sollevati quelli dell’impiantistica sportiva. Antonio Putaggio ha sollecitato l’affidamento alle società sportive della gestione dei vari impianti, in particolare lo stadio Municipale, dove bisogna rifare subito il manto erboso. Ha ricordato gli ottimi risultati ottenuti di recente dalla Polisportiva Marsala Doc e dalla Società Diavoli Rossi di ginnastica artistica ed ha ricordato la figura del maestro di pugilato Saro Minardi, fondatore della Lilibetana Boxe, scomparso da alcuni giorni stroncato da un male incurabile all’età di 74 anni. Nel suo lungo intervento, Putaggio ha chiesto solidarietà da parte dell’assise civica nei confronti del Consiglio comunale di Petrosino, che lotta per impedire la realizzazione del parco eolico off shore ed inoltre ha denunciato due situazioni di pericolo venutesi a creare in Via San Rocco-Angolo Via XI Maggio (cornicione pericolante) e nel lungomare Boeo (nei pressi del Rifornimento Erg di Viale Isonzo), dove s’è verificato uno smottamento proprio in prossimità della staccionata in legno.
Da segnalare, ancora, gli interventi del consigliere Ginetta Ingrassia (che ha sottolineato come i problemi della sanità non sono riconducibili all’ultimo periodo di amministrazione ma partono da più lontano), ed ancora, replicando all’intervento dell’assessore Lo Curto su Recevin e l’aumento in città del numero di turisti, quelli dei consiglieri Vincenzo De Maria e Walter Alagna. Questi hanno denunciato che “tutti si stanno oggi prendendo i meriti per Recevin e per avere saputo investire sul vino, ma il merito è solo dell’ex assessore alle attività produttive Giovanni Sinacori, che ha avviato la procedura di candidatura per il Concorso Recevin, poi conclusasi col riconoscimento di Marsala capitale europea del vino per il 2013.
L’ultimo intervento, prima del venir meno del numero legale e del successivo rinvio della seduta ad oggi, quello del consigliere Leonardo Coppola, il quale ha lamentato che i turisti, in centro, non trovano bagni pubblici, che è diventato una farsa il collegamento tra Marsala e l’aeroporto di Birgi, e che funziona male il bus navetta tra il centro storico e i lidi balneari.
Si tornerà adesso in aula, per la seduta di prosecuzione, questo pomeriggio (giovedì), sempre alle ore 17,30.