Il Consiglio provinciale del Medio Campidano, in Sardegna, ha approvato un Ordine del giorno contro la chiusura degli uffici del Giudice di Pace di Sanluri, Guspini e Serramanna, che esprime la protesta del territorio contro i tagli al sistema giudiziario nella Provincia. A illustrare l’ordine del giorno e’ stato il Consigliere provinciale Massimo Sanna: ”Il governo nazionale non puo’ fare economie tagliando in maniera cosi’ drastica un servizio essenziale per i cittadini. Le ripercussioni negative sull’utenza non sono state calcolate. La logica del risparmio della spesa non puo’ pregiudicare l’esercizio di un diritto alla difesa garantito dalla costituzione”.
”I carichi di lavoro – ha detto il sindaco di Sanluri Alessandro Collu, – non giustificano la chiusura degli uffici che stanno in una sede resa disponibile dal comune. Il personale continuerebbe a rimanere in carico all’amministrazione dello stato quindi dove sta il risparmio? ”
”La chiusura degli uffici del Giudice di Pace – ha affermato il Sindaco di Guspini Rossella Pinna nel suo intervento – rappresenta una vicenda inopportuna e sconveniente per i nostri cittadini in quanto crea pesanti problemi sull’utenza, costretta a ripiegare su Cagliari”.