Magazine Psicologia

Consulenza Psicologica Coppia

Da Dottmurray
  • La Consulenza alla Coppia

quando serve: molte coppie a seguito di eventi difficili e dolorosi sentono che qualcosa è cambiato oppure, senza apparente motivo, la litigiosità ed i conflitti o il disagio di uno solo dei partner, mette in seria difficoltà la relazione di coppia.
quale obiettivo si raggiunge: una breve restituzione da parte dello psicologo su quanto è emerso durante il colloquio che permetta alla coppia di valutare la situazione in cui si trovano
come si svolge: è un colloquio di 60 minuti che lo psicologo effettua con la coppia, la quale ha l’opportunità di raccontare e riferire durante l’incontro qual sia il disagio che entrambi i partner provano
da considerare:
· per poter prendere un appuntamento con lo psicologo è importante che entrambi i partner della coppia siano coinvolti e partecipi nella richiesta
· è importante capire che lo psicologo non da consigli o suggerimenti su come la coppia deve comportarsi nella propria vita
· lo psicologo non fa oroscopi o legge la mano: un solo colloquio non può essere sufficiente quando siano presenti disagi profondi
· se lo psicologo insieme alla coppia valuta che le esigenze dei partner richiedano un tipo di intervento differente ( psichiatra, neurologo, medicina non tradizionale o uno psicologo di orientamento teorico diverso), lo psicologo è tenuto ad indicare alla coppia il nominativo di un altro specialista
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  • I Colloqui esplorativi con la Coppia

quando serve: per comprendere meglio ed approfondire ciò che emerso nella prima consulenza e valutare le possibili soluzioni
quale obiettivo si raggiunge: una restituzione sul lavoro fatto durante i colloqui, sufficiente a dare delle indicazioni sulle problematiche principali della coppia ed un’ipotesi per gli obiettivi da raggiungere
come si svolge: a seguito della prima consulenza si concordano insieme 3 o 4 colloqui in cui si approfondiranno le varie dimensioni ed aspetti della coppia, senza ricorrere ad interrogatori, ma concedendo ad ogni persona i suoi tempi e lasciando la libertà di riferire in seduta ciò che la coppia sente più importante e o legato al disagio che i partner provano.
Nell’ultimo incontro lo psicologo si concederà parte della seduta per dare una restituzione di quali siano alcuni dei meccanismi di funzionamento della coppia, emersi a seguito dei colloqui precedenti. Al termine si valuteranno degli obiettivi ed un’ipotesi di lavoro qualora nasca l’esigenza per proseguire insieme alla coppia un percorso di sostegno, altrimenti il lavoro con lo psicologo si conclude qui.
da considerare:
· questo tipo di percorso permette alla coppia di rendersi conto di alcuni meccanismi di coppia e personali di funzionamento che a volte può essere sufficiente per capire nodi importanti legati al proprio disagio. Quindi non tutti decidono di proseguire nel lavoro di sostegno psicologico alla coppia perché non tutti ne hanno bisogno o hanno la motivazione per intraprendere un lavoro a lungo termine
· avere la possibilità di frequentare lo psicologo per 3 o 4 incontri è un modo per dare l’opportunità alla coppia di conoscere lo stile di intervento dello psicologo e scoprire se i partner si trovano a proprio agio con quel determinato specialista o meno: la scelta dello psicologo è molto importante e va fatta con cura da parte della coppia, “non tutti vanno bene per tutti!”
· per lo psicologo la coppia è un’entità unica e come tale viene tenuta in considerazione, qualora uno dei partner non fosse motivato, arrivasse ai colloqui in anticipo rispetto all’altro partner, con la richiesta di iniziare l’incontro, uno dei partner chiedesse un colloquio telefonico, o vis à vis, individualmente, lo psicologo non potrà mai rispondere a tali richieste se non discutendone in seduta con entrambi i partner
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  • Il Sostegno psicologico alla Coppia

quando serve: nel caso ci siano tali condizioni di problematiche relazionali che richiedano l’intervento dello psicologo in un percorso di sostegno alla coppia
quale obiettivo si raggiunge: consapevolezza dei rispettivi modelli comunicativi, miglioramento delle competenze nella risoluzione dei conflitti, miglioramento del disagio individuale e di coppia
come si svolge: a seguito della prima consulenza e del ciclo di colloqui esplorativi, valutata l’esigenza di un percorso di sostegno, lo psicologo concorda la coppia l’inizio del lavoro insieme che consiste in una seduta settimanale di 60 minuti, in cui si affronteranno molti dei temi emersi nel lavoro precedente e si approfondiranno le modalità relazionali, i conflitti ed il disagio psicologico che la coppia porta ogni settimana. Il percorso di sostegno psicologico termina nel momento in cui insieme , psicologo e coppia, valutano soddisfatti gli obiettivi principali prefissati, ridotto il disagio dei partner e raggiunta una maggiore consapevolezza riguardo le modalità dinamiche di coppia.
da considerare:
· la durata del percorso di sostegno psicologico non è standard: alcune coppie hanno bisogno di più tempo, altre sono soddisfatte anche di risultati inferiori, tuttavia la tempistica difficilmente scende sotto i 3 mesi di colloqui con lo psicologo
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