Artt. 4, c. 2°, 59 e 83, c. 1°, n. 5, e 2°, del decreto Presidente della Repubblica 30/03/1957 n. 361, nel testo risultante dalla legge 21/12/2005, n. 270; artt. 14, c. 1°, e 17, c. 2° e 4°, del decreto legislativo 20/12/1993, n. 533, nel testo risultante dalla legge 21/12/2005, n. 270Le parti censurate riguardano il premio di maggioranza, senza una soglia minima, sia alla Camera che al Senato, e l'assenza del voto di preferenza. Nonostante questo, la legge elettorale resta in vigore, in quanto costituzionalmente necessaria, almeno fino a prossima revisione del Parlamento, ed è di tipo proporzionale. Di seguito il testo integrale della sentenza.
Consulta: sentenza sull'incostituzionalità del porcellum from Paolo Pascucci
credits www.cortecostituzionale.it