Roma – conTENporary words of art – tavoli di pensiero a tempo è un convegno non convenzionale promosso da IED Roma. L’evento, a cura degli studenti del Master in Curatore Museale e di Eventi, è il secondo appuntamento del progetto curatoriale conTENporary words of art. Il convegno si svolgerà il 6 marzo 2015 dalle 17.00 alle 21.00 ed è ospitato da Fandango Incontro, spazio in cui convivono lettura, editoria e cinema.
Il convegno parte da una riflessione sul senso del contemporaneo nata con l’intento di declinarne ricchezza e fragilità attraverso molteplici sguardi. Il percorso di ricerca si nutre di dieci diversi immaginari che, come affluenti che sfociano nel mare, confluiscono in un unico panorama.
«Contemporaneo è colui che tiene fisso lo sguardo nel suo tempo per percepirne non le luci, ma il buio.» (G. Agamben) In questo buio ci siamo accorte, lavorando sulle parole del “nostro” contemporaneo, che a prevalere non era il negativo ma al contrario, il significato “altro”. Ambiguità, compresenza, simultaneità, trasformazione, scia, eventualità, luogo nonluogo, vuoto, effimero, contatto, non hanno smembrato il senso del contemporaneo in concetti irriducibili, ma ci hanno aiutate a cristallizzarlo incessantemente in forme che sentiamo più nostre. Non il contemporaneo nelle sue infinite sfaccettature, ma il contemporaneo come esperienza di “essere con il tempo”.
Il convegno conTENporary words of art – tavoli di pensiero a tempo mette in luce i processi di pensiero che hanno guidato i curatori nella costruzione del progetto curatoriale. È concepito come luogo di confronto e approfondimento critico sul senso del contemporaneo.
Nella sala hanno luogo nove dibattiti consecutivi sulle dieci parole-chiave individuate nel percorso curatoriale. I dibattiti sono regolati da una clessidra che scandisce ciascun intervento in una sorta di dialogo del curatore e del relatore con il tempo. Curatore e relatore hanno scelto un oggetto-simbolo del proprio modo di vivere il contemporaneo con l’idea di utilizzare il legame affettivo con tale oggetto come dispositivo per innescare il dialogo. Al termine di ogni dibattito, il pubblico è invitato ad apportare liberamente alla discussione il proprio contributo. Intervengono al convegno: Elena Bellantoni / Alexandra Russi, Gea Casolaro / Roberta Riccio, Daria Dibitonto / Arianna Ioli, Sergio Lo Gatto / Eleonora Gusi, Salvo Lombardo / Carolina Farina, Lucilla Meloni / Francesca Avallone, Cesare Pietroiusti / Silvia Pirone, Paolo Ruffini / Giusy Emiliano, Filippo Salviati / Chiara Argentino.
In questa occasione è presentato il libro conTENporary words of art che raccoglie i saggi critici dei nove giovani curatori che dialogano con il pensiero teorico di nove stimati ricercatori e artisti. I testi dei relatori esterni arricchiscono lo sguardo dei curatori attraverso un’ulteriore riflessione. Le parole scelte, infatti, non hanno significato univoco, ma sono punto d’incontro di prospettive tra loro differenti e punto di partenza di molteplici discorsi. Il libro sarà acquistabile in e-book su amazon.it.
Hanno partecipato alla stesura del libro: Elena Bellantoni, Simona Bertozzi, Gea Casolaro, Dora García, Lucilla Meloni, Paolo Ruffini, Filippo Salviati, Teatro Sotterraneo e Mario Turci.
Il progetto curatoriale è partito con una rassegna video dal titolo conTENporary words of art – arte video dalla proiezione all’introspezione ospitata negli spazi di Sala Santa Rita il 27 e 28 febbraio 2015 e promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e al Turismo – Dipartimento Cultura – U.O. Programmazione Culturale – Servizio Programmazione e Gestione Spazi Culturali e da IED Roma. La rassegna presentava trentasei opere video che mostravano un interessante spaccato del panorama artistico contemporaneo internazionale. È stato realizzato un sito internet dedicato che contiene i materiali di approfondimento sulla rassegna video consultabili su www.contenporarywordsofart.com.
Il Master in Curatore Museale e di Eventi è un corso di alta formazione per la figura professionale del Curatore di manifestazioni di arte contemporanea, intesa come campo d’azione e creazione di differenti anime culturali. Il Master in Curatore Museale e di Eventi fornisce gli strumenti necessari a poter organizzare sia eventi espositivi che eventi performativi, rassegne, eventi urbani e di public art, conferenze e talk dalle dinamiche relazionali.
Gli studenti del Master in Curatore Museale e di Eventi sono: Chiara Argentino, Francesca Avallone, Giusy Emiliano, Carolina Farina, Eleonora Gusi, Arianna Ioli, Silvia Pirone, Roberta Riccio e Alexandra Russi.