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Contenuti video di qualità: quali strategie?

Da B2corporate @b2corporate
La visual communication su video di qualità continua a crescere ed a interessare le aziende che spingono per approcciare strategie efficaci di inbound marketing. In un precedente articolo era stata presenta la ricetta Akamai per il delivery perfetto. Oggi approfondiamo il tema proponendo l'intervista con Alessandro Livrea, Regional Manager Akamai Italia. Nel corso dell'intervista emergono molti spunti rilevanti in ambito di strategie visual, strumenti accorgimenti e peculiarità da approcciare per soddisfare un audience sempre più esigente, attiva e omnicanale.

Contenuti video di qualità: quali strategie?
- Il content marketing basato sui video continua a crescere e ad attrarre sempre più aziende! Quali scenari futuribili?
Per le aziende, il video è ormai diventato uno dei più efficaci canali di coinvolgimento del pubblico. In questo contesto, una delle ultime tendenze è il video emozionale, una tipologia di video che non solo per contenuto ma anche per il modo in cui viene presentato e fruito, fa leva sugli aspetti più intimi e sensoriali delle persone. Un pioniere in questo campo è RedBull, maestro nel creare video a forte impatto emotivo: non solo per l’utilizzo dell’altissima definizione ma anche e soprattutto per la creazione di eventi d’impatto. Un esempio tra tutti, il lancio dalla stratosfera di Felix Baumgartner, reso disponibile in live streaming a un pubblico mondiale.
Si tratta di uno scenario nuovo, che sposa perfettamente l’anima di molti brand e che per questo verrà sempre più utilizzato. In tutto questo, la tecnologia sta contribuendo in maniera significativa. Pensiamo alle più recenti innovazioni in ambito realtà aumenta, che riescono a garantire un impatto emozionale di massimo livello come, ad esempio, Oculus Rift. Non è un caso che Facebook si sia fatta avanti nell’acquisto.
- Quali strategie adottare? Diamo qualche consiglio
I consumatori si aspettano un accesso istantaneo ai contenuti multimediali su ogni schermo con il massimo della qualità, ovunque si trovino. Per soddisfare queste aspettative è necessaria una soluzione per la distribuzione online che soddisfi la domanda di una velocità di trasmissione effettiva più elevata, un accesso più rapido ai contenuti e una serie infinita di dispositivi connessi. La nostra Content Delivery Network (CDN) aiuta nell’impresa, consentendo alle aziende online di crescere insieme alla richiesta degli utenti, senza doversi preoccupare di anticipare la domanda.
Per un’azienda che voglia fare dello strumento video uno dei suoi canali preferenziali di promozione, gli aspetti da tenere presente sono infatti diversi. Posto che l’obiettivo principale è quello di rendere l’esperienza utente ottimale offrendo il contenuto in maniera identica sui diversi dispositivi, i principali problemi si riscontrano a livello tecnico. I contenuti in HD sono per definizione contenuti “pesanti”, che scontano le problematiche classiche di internet. Per prima cosa, le aziende devono quindi integrare nei loro sistemi una componente che permetta la trasmissione di questi contenuti.
- L'utente finale è sempre più esigente! Quali accorgimenti?   
I contenuti video, nella maggior parte dei casi, viaggiano sempre in un contesto: all’interno di un sito internet, da desktop o da mobile, o all’interno di un’applicazione. Un video offerto in HD con contenuti ad alto impatto emozionale non ha molto senso se poi il sito non è raggiungibile o non è ottimizzato per il dispositivo dell’utente finale. Non solo devono essere raggiungibili. I video devono anche partire immediatamente. Il che porta a un paradosso: più un video è in HD più viene visto ma più viene visto più presenta problemi di latenza. Qui interviene la tecnologia di Akamai, che è alla base di moltissime soluzioni già a disposizione delle aziende per risolvere tutti questi problemi. Temi quali performance e Responsive Web Design diventano così sempre più importanti. Noi di Akamai stiamo costruendo tutte le nuove linee di prodotto ottimizzate per i diversi device che si connettono a quello specifico contenuto quello specifico momento in modo che l’azienda non debba più preoccuparsi di questi aspetti e possa concentrarsi sul contenuto.
- User experience, video e misurazione dei risultati! Quali considerazioni?
Oggi è scientificamente e monetariamente provato che qualsiasi tipo di sano business passa anche da un’ottima esperienza di navigazione. Di fatto, se un utente non ha un’esperienza online positiva succedono diverse cose a catena, in termini di conversione. Prendiamo ad esempio le call to action come cliccare per guardare un video o scaricare una brochure. Esistono delle relazioni tra tempo di caricamento e tassi di conversione: quest’ultimo aumenta del 27% se il tempo impiegato da una pagina web - in particolare mobile - passa da 3 a 2 secondi. In pratica, è possibile incrementando la qualità delle performance di un solo secondo per aumentare il tasso di conversione del 27%.!! Il che poi significa il 27% in più di vendite.

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