YuMe, concessionaria anglosassone di video advertising in Rete, ha condotto a marzo un’indagine in tre fasi, sia qualitative che quantitative, su un campione di 1500 persone nel Regno Unito per esaminare l’interazione dei consumatori con i contenuti multimediali attraverso computer portatili, tablet e smartphone.
I risultati, pubblicati in questi giorni, evidenziano come siano ambiente e contesto più che il tipo di supporto e contenuto ad influenzare il diverso consumo dei media. Lo studio rivela che, in generale, il desiderio di generi diversi di contenuto non è influenzato dal tipo di dispositivo.
Si conferma come la scoperta di contenuti avvenga prevalentemente attraverso la navigazione in Rete e le ricerche sui motori anche per coloro che utilizzano smartphones e tablets. Le applicazioni sono utilizzate prevalentemente per la fruizione dei giochi.
Lo studio rileva, ad esempio, che a prescindere dal dispositivo il consumo di video avviene più spesso in casa, e che gli utenti sono più rilassati ed esplorativi mentre sono in casa a prescindere dal tipo di device utilizzato.
Il consumo di contenuti scritti, di articoli, che rappresentano circa la metà del consumo di media su ogni dispositivo, avviene per lo più in casa, anche se ovviamente gli smartphone sono più suscettibili di essere utilizzati in movimento, in mobilità per accedere ai diversi contenuti da questo tipo di supporto. Anche gli utenti di smartphone adottano un atteggiamento più “lean-back” quando lo utilizzano all’interno dell’ambiente domestico.
Il consumo di notizie è prevalentemente da casa [52%] e la fruizione resta più legata ai contenuti scritti anche se i video rappresentano il 42% del totale.
Le persone sono “schermo-agnostiche”. Gli investitori pubblicitari non devono dunque effettuare la loro pianificazione in base al tipo di supporto, di device utilizzato, e gli editori, i produttori di contenuti, devono sempre più rendere disponibili i contenuti video a prescindere dal tipo di piattaforma.
Il presente, ed il futuro, sono sempre più non solo multimediali ma anche multi-piattaforma. Sarà bene tenerne conto.