Ammontano in media all’incirca a 50 miliardi di dollari l’anno i trasferimenti illegali di capitali che, ogni anno, dall’Africa finiscono nei forzieri delle banche straniere o in investimenti segretissimi nei noti paradisi fiscali.
E sono le lobbie politiche del continente le protagoniste di questo traffico di denaro.
Lo ha dichiarato esplicitamente l’ex-presidente sudafricano Thabo Mbeki, alla guida di un comitato di esperti,che sta effettuando una ricerca in merito per conto delle Nazioni Unite.
Le stesse somme di denaro di cui sopra- ha dichiarato Mbeki – potrebbero essere utilizzate, in Africa, in programmi di sviluppo economico-sociale o di lotta alla povertà.
L’argomento è stato affrontato durante un incontro con il presidente della Nigeria, Goodluck Jonathan , nella capitale Abuja.
Infatti è, proprio la Nigeria, uno dei paesi africani più colpiti dal fenomeno.
Fermare questa emorragia di denaro-ha concluso Mbeki – significherebbe risolvere i nostri problemi specie in termini di infrastrutture e non soltanto.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)