Magazine Economia

Continua la forte volatilità sui mercati Soltanto ribassi...

Da Pukos
Continua la forte volatilità sui mercati Soltanto ribassi...

Continua la forte volatilità sui mercati

Soltanto ribassi sul nostro indice principale, in particolare scendono Unicredit, Azimut, Banca MPS, Intesa, Banco Popolare, Bper e Moncler.

Finisce nel peggiore dei modi la settimana per le Borse mondiali, aveva cominciato male Tokyo chiudendo con un ribasso superiore ai due punti percentuali, ed ancor peggio è andata per le Piazze europee, giù Londra (-2,4%), Parigi (-2,8%) e Francoforte (-2,7%) non aiutate da un inizio per nulla brillante di Wall Street.

Oggi tutti gli occhi erano puntati su Wall Street, alle 14:30 (ora italiana) venivano comunicati i dati sull’occupazione che un po’ tutti ritenevano fossero determinanti per capire come si orienterà il Fomc, nella riunione di metà mese, quando dovrà prendere una decisione sui tassi.

Ebbene si sono creati meno posti di lavoro rispetto alle attese, ma il tasso di disoccupazione è diminuito oltre le attese, il mercato è rimasto un po’ spiazzato, poi, per non saper né leggere, né scrivere, i future sugli indici americani sono crollati.

Insomma o qualcuno annuncia in maniera ufficiale che i tassi non si muoveranno o sul mercato si scatenerà l’apocalisse.

Non è bastato sapere che Shanghai anche oggi era chiusa per festività, i timori per una riapertura traumatica della Borsa cinese, la prossima settimana, ha fatto sì che “ci si portasse avanti”.

Il nostro Ftse Mib (-3,18%)  è risultato il peggior indice di giornata e così anche il bilancio dell’intera ottava porta il colore rosso (-2,4%).

Ci mancavano poi le indiscrezioni di Bloomberg su Unicredit (-4,93%) che pare intenzionata a tagliare 10.000 posti di lavoro, una bella sforbiciata soprattutto se pensiamo che soltanto pochi giorni fa la trimestrale era stata annunciata dall’AD Ghizzoni con grande enfasi.

Ma la seduta per il nostro indice di riferimento è risultata “all red”, cioè non si è salvato nessuno dalle vendite, ed in particolare il comparto bancario ha preso una terribile bastonata: Banca MPS (-4,80%), Intesa Sanpaolo (-4,68%), Banco Popolare (-4,42%), Bper (-4,41%), Mediobanca (-3,97%), BpM (-3,86%) ed Ubi Banca (-3,53%).

Seduta terribile anche per Azimut (-4,89%) e non è stato risparmiato dalle vendite neppure Mediolanum (-4,12%).

Forti vendite anche sul comparto del lusso, Moncler (-4,27%) e Tod’s (-4,07%) e su quello petrolifero Tenaris (-4,25%) e Saipem (-3,87%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro  


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog