Il 31 marzo a New York all’età di 72 anni morto Phil Ramone, leggendario produttore musicale di Paul Simon, Barbra Streisand, Paul McCartney e Billy Joel, Madonna e con la star italiana Laura Pausini.
Le vacanze di pasqua si tingono di lutto dopo la scomparsa nel mondo della musica di Enzo Jannacci, Franco Califano, Valerio Negrini ed ora dopo aver passato un mese in ospedale con ricovero urgente Phil Ramone, lui che era considerato da tanti il papà del pop mondiale.
Nato in Sudafrica nel 1934, già nella sua terra natia si era dimostrato un talento musicale fuori dal comune, avendo imparato a suonare violino e pianoforte già a tre anni. Sbarcato negli States da teenager, entrerà nel corso degli anni in ambito di produzione discografica, entrando in contatto con vere e proprie leggende come Quincy Jones.
Vincitore di ben 14 Grammy Awards. Il Premio Grammy (Grammy Awards) è uno dei premi più importanti degli Stati Uniti, per i risultati conseguiti nel settore dell’industria musicale. Originariamente chiamato Gramophone Award, è presentato dalla National Academy of Recording Arts and Sciences (detta anche Recording Academy), una associazione di artisti e tecnici statunitensi coinvolti nell’industria musicale. È generalmente considerato come l’equivalente dei premi Oscar nel mondo del cinema.
Ramone ha venduto più di 100 milioni tra i dischi realizzati, “Ram” di Paul e Linda McCartney (1971), “Blood on the tracks” di Bob Dylan (1975), “Still crazy after all these years” di Paul Simon (1975), “The stranger” di Billy Joel (1977), “Duets” di Frank Sinatra (1993) e “Genius loves company” di Ray Charles (2004).
Nel settembre del 1983 fu nominato all’Oscar per migliore canzone. Dagli anni 80 collabora con il cinema con le sue colonne sonore tra cui possiamo ricordare Rocky V, La musica nel cuore del 2007 è il suo ultimo impegno musicale ufficiale fino alla morte che lo ha colpito nella notte di pasqua.
Dichiarazioni tributo:
“La nostra industria perde un talento immenso e un vero genio visionario. Chiunque ha incontrato Phil è diventato una persona migliore, professionalmente e personalmente“ – Neil Portnow, presidente della Recording Academy.
“Un amico, un genio musicale e tra le persone più amabili. E’ stato un’emozione lavorare con lui, esperienza della quale conservo positivi ricordi“ – Elton John
“Un colpo al cuore per chi lo ha conosciuto ed amato. Un grande uomo, un grande spirito, un produttore incredibile. La stella delle stelle dietro le stelle. Phil ci mancherà per sempre“ – Stevie Wonder
Written by Rosario Tomarchio