Si stanno rinnovando, dicono loro, annunciano grandi manovre e roboanti novità... Ma sono sempre gli stessi, che cercano di riciclarsi, imbellettarsi, rinnovarsi a nuova verginità... Morti che camminano, convinti di essere ancora in gran forma e soprattutto credibili. PDL, PD e il Terzo Pollo (UDC sciolta, ha dichiarato Cesa) hanno paura della perdita di consensi generalizzata e hanno ragione.
Lo sputtanamento terrificante di aver, tutti insieme allegramente, appoggiato le micidiali manovre di quel triste personaggio che è Monti. costringe questi campioni della pappatoria sulla difensiva. Ormai sono davvero uguali e omologabili, perennemente assisi sul trono dei propri privilegi e senza neanche più la scusa di apparenti differenziazioni (clamoroso il crollo degli ex moralisti da cappio agitato in Parlamento). Tra l'altro, il baraccone di Grillo avanza in ogni città e dire che i pupazzi partitocratici ne abbiano gran paura non è sbagliato.
Grillo, con tutte le sue enormi contraddizioni, le confusioni, la micidiale approssimazione che caratterizza l'intero 5 Stelle, riesce però a fare quel che la Sinistra radicale si sogna: parlare alla gente. E, parlando alla gente, dice tra l'altro cose del tutto uguali alla Sinistra radicale.
Sapete quel che ne pensiamo, e comunque il populismo facile è sempre foriero di grandissima confusione. Ma se il pericolo è questo, è purtroppo vero che il 5 Stelle sembra l'unico partito (non illudetevi: si tratta esattamente di questo) in grado di compiere il miracolo necessario: abbattere la dittatura partitocratica italiana, per poi puntare a elidere sempre più lo strapotere della Gerontocrazia interna. E dato che questo intendimento dovrebbe costituire una grande priorità di tutti i libertari e i veri democratici di questo povero Paese, non possiamo esimerci dall'appoggiare la lotta anche quando assume connotazioni scomode o contraddittorie.
Abbiamo ascoltato tutti i comizi di Grillo nelle varie città italiane anche tramite Internet. Niente di nuovo, solite battute, condite con un simil-programma che qualcuno definisce di Sinistra, altri scambiano per anarchico. E che comunque riesce simpatico soprattutto ai giovani. Ne terremo conto e speriamo che altri si facciano avanti.
Contro l'attuale sistema ogni scossone è il benvenuto e dato che anche Grillo si è svegliato sui pericoli del Capitalismo e dei potentati economico-finanziari europei, gli diamo il benvenuto tra noi. Il dovere chiama.