la sistematica e penetrante azione di contrasto ai traffici illeciti posti in essere sul territorio della provincia dai finanzieri di Lauria, maggiormente intensificata nel periodo di ferragosto.
In particolare, nei pressi dello svincolo autostradale di Lagonegro Nord, nel tratto connesso alla SS. 585 Fondovalle del Noce, arteria di collegamento con Maratea e le località turistiche della Calabria tirrenica, è stato eseguito, su precise direttive del Comando Provinciale di Potenza, una complessa attività di monitoraggio del flusso veicolare per la prevenzione e repressione del traffico/uso di sostanze stupefacenti.
Nel periodo compreso tra il giorno 11 agosto ed il 15 c.m., sono stati sequestrati 100 grammi di sostanze stupefacenti del tipo “Hashish” e “Marijuana”, con la segnalazione alla Procura della Repubblica di Lagonegro di numero 4 (quattro) persone per il reato di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/90 (detenzione illecita di sostanze stupefacenti) ed il deferimento ex art. 75 dello stesso D.P.R. (illecito amministrativo) alle competenti Prefetture di numero 7 (sette) soggetti.
I controlli in parola sono stati particolarmente accurati, attesa l’ingegnosità delle tecniche di occultamento dello stupefacente posta in essere dai detentori. Un caso specifico e particolarmente singolare ha visto protagonista una ragazza originaria di Torino, G.L. di 32 anni, il cui comportamento è parso subito sospetto. I finanzieri di Lauria, procedendo all’ispezione dell’autovettura, rinvenivano, nella borsa frigo, contenente alimenti vari, un barattolo di latta di pomodori pelati provenienti dagli U.S.A., circostanza che ha ulteriormente insospettito i militari. Il barattolo, in effetti, è risultato tagliato nella estremità inferiore ed autofilettante, avvitato mediante un tappo chiuso ermeticamente, rendendolo ictu oculi un normale barattolo sigillato.
All’interno dello stesso sono stati rinvenuti vari tovaglioli di carta, utilizzati per attutire il rumore provocato dal suo contenuto: grammi 16 di Hashish.
I successivi approfondimenti fanno ritenere che l’insolito nascondiglio sia stato realizzato e acquistato nei Paesi Bassi.
La Guardia di Finanza di Lauria è diuturnamente impegnata a difendere il cittadino da tutti quei fenomeni delittuosi che insidiano la sua sicurezza personale, nonché economico-finanziaria, ponendo in essere una incessante attività preventiva e repressiva volta ad assicurare il rispetto delle leggi e la salvaguardia degli interessi giuridici dello Stato.