Uno degli ultimi capitoli della lotta all’illegalità nel mercato dei giochi s’è concluso il 5 ottobre 2011, quando il Senato ha approvato all’unanimità la risoluzione relativa ai giochi, dopo aver valutato con attenzione le relazioni della Commissione Antimafia, che puntavano il dito in particolare sulla manomissione di slot e video lottery.
I casino online rappresentano nel nostro Paese un mercato che vale miliardi di euro, si rende quindi urgente prestare la massima attenzione alla criminalità organizzata, sempre pronta ad infiltrarsi, in ogni settore dove circoli molto denaro.
L’allarme è stato lanciato dalla Commissione Antimafia e subito preso sul serio dal Senato che, una volta tanto, s’è attivato in tempi brevi approvando una nuova risoluzione che darà seguito a controlli più severi per il rilascio delle licenze.
Verranno inoltre modificate anche le disposizioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari, quelle sul gioco minorile e le norme sulla pubblicità delle sale da gioco.
Ma, attenzione, l’obbiettivo non è certo accanirsi sui casinò online con licenza AAMS o su quelli che la otterranno in futuro, quanto piuttosto sul vero male che mina la credibilità e la stessa esistenza di questo vitalissimo settore, i giochi da casino illegali.
La Guardia di Finanza ha infatti recentemente reso noto come le entrate dei casinò illegali, nonostante la continua vigilanza dell’AAMS, siano tre volte superiori rispetto a quelle dei siti legali.
Dotarsi di strumenti legislativi sempre più efficaci per la lotta all’illegalità diviene quindi di grande importanza e l’Italia, ancora una volta sul fronte dei giochi, si sta muovendo nella giusta direzione.