I Carabinieri della Stazione di San Filippo, coordinati dal maresciallo Francesco Vesuvio, hanno arrestato ieri FERRARA Vincenzo, 48enne marsalese, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala, per il reato di associazione di tipo mafioso.
Ferrara, già nel 2004, era stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nell’ambito dell’operazione “PROGETTO PERONOSPERA FASE II”, per essere vicino alla famiglia mafiosa di Marsala.
Dopo le attività di rito, l’arrestato è stato condotto dai militari presso il carcere S. Giuliano di Trapani per scontare il residuo di pena di 2 anni e 25 giorni di reclusione.
I militari della Stazione Carabinieri di Marsala, invece, diretti dal Luogotenente Andrea D’incerto, in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Palermo, hanno arrestato SANNA Sebastiana Luisana, 28enne marsalese con precedenti di polizia, sottoponendola al regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Sanna era, infatti, sottoposta all’obbligo di presentazione alla P.G. presso la Stazione di via Mazara per il reato di evasione, ma più volte aveva violato le prescrizioni da esso imposte, determinando il conseguente aggravamento di tale misura.
I Carabinieri della Compagnia di Marsala, inoltre, hanno continuato a monitorare il fenomeno della movida, con pattuglie dislocate su tutto il territorio di Marsala e Petrosino, a cui è stata aggiunta la Stazione Mobile in piazza della Repubblica, con lo scopo di dare maggiore sicurezza, anche che attraverso l’impiego di pattuglie appiedate per le strada del centro.
Effettuando, infine, svariati posti di controllo alla circolazione stradale, con lo scopo di contrastare il fenomeno dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari dell’Arma hanno altresì denunciato in stato di libertà 6 soggetti:
- D.B.C. e M.A., entrambi marsalesi di 21 e 22 anni, sorpresi alla guida di ciclomotori senza la patente prevista, mai conseguita;
- L.M.D., rumeno 27enne, denunciato per guida senza patente e perché l’autovettura, all’atto del controllo, è risultata essere sottoposta a sequestro amministrativo;
- T.G., marsalese 60enne con precedenti di polizia, sorpreso mentre smontava dei pezzi da una vettura di sua proprietà che gli era stata affidata in custodia, poiché sottoposta a sequestro amministrativo;
- G.A.G. e G.G., entrambi marsalesi pregiudicati di 46 e 35 anni, il primo sottoposto alla sorveglianza speciale ed il secondo alla misura di prevenzione prevista dall’art. 75 bis del D.P.R. 309/90 scaturita a seguito della segnalazione alla Prefettura di Trapani quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché non rispettavano le prescrizioni imposte dai citati provvedimenti.