di Cesare Minutello
Pasquale Urso: L'Aia (Olio su tela)
Cade la pioggia e controluce
le gocce sembrano stelle
nelle notti di San Lorenzo
fisso i binari che ci porteranno lontano
dove saremo meno di fumo
e nell’ombra t’invento una vita
fuorviante di vie di scampo
cumulando sulle labbra i battiti
delle parole protese all’altissima
epopea delle adolescenze
è qui, a tu per tu
con gli arrivi e le partenze
che ti rovisto l’anima
e mastico ricordi e intenti
per sfuggire all’imbrunire
prima di donarti
al luogo senza sillabe tronche
che sconfina nel sangue
come un liquore
dove nessuno riuscirà
a scovarci o nelle rapide dei sogni
anche solo a immaginarci.