Felipe Scolari ha le idee chiare sui giocatori che comporranno il gruppo carioca nel Mondiale di casa: Kakà non ci sarà, Hernanes e Robinho si giocano l’ultimo posto utile. Scelte che fanno clamore e darebbero adito a polemiche infinite, qualora il Brasile non dovesse riuscire a salire sulla vetta del mondo proprio davanti al proprio pubblico.
KAKÁ OUT, HERNANES SPERA – Il Commissario tecnico della Nazionale brasiliana ha lavorato su un’intelaiatura di cui il trequartista del Milan non fa parte per la carta d’identità e lo stile di gioco. Sarà un Brasile all’europea, non la solita squadra allegra, divertita e divertente, infarcita di campioni, ma totalmente sprovvisto sotto il profilo dell’organizzazioni tattica. Per questa ragione, Hernanes, che pure ha deluso a più riprese le aspettative di Scolari, potrebbe essere preferito a Robinho, ma attenzione a Lucas Pezzini, anche lui in lizza per l’ultimo posto.
MAICON UNICO ROMANISTA – Al momento è solo uno “l’italiano” sicuro della convocazione: si tratta del terzino destro, che tanto bene ha fatto quest’anno nella Roma, Maicon. Tra le file dei giallorossi vengono quindi esclusi i centrali difensivi Castan e Toloi. Il primo ha giocato un’annata eccezionale in coppia con Benatia, stupendo tutti e guidando la Roma fino ai vertici del nostro campionato, ma si è dovuto arrendere alla concorrenza, che vanta nomi del calibro di Thiago Silva, David Luiz e Dante.