Terza e ultima giornata del Gruppo C della Coppa d'Asia , il girone delle nazionali che si affacciano sul Golfo Persico: Iran, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain.
IRAN - EMIRATI ARABI UNITI
Anche se entrambe sono già matematicamente ai quarti di finale, il risultato della gara di Brisbane sarà importante per sapere chi sarà la vincitrice del girone: le due squadre sono a pari punti - grazie alle due vittorie contro Qatar e Bahrain - ma gli emiratini sono avantaggiati grazie a un numero più alto di reti messe a segno (soprattutto contro i qatarioti); in caso di parità, gli iraniani se la dovranno vedere con la vincitrice del Gruppo D, che molto probabilmente sarà il Giappone campione in carica.
" Giocheremo contro la selezione migliore dell'Asia occidentale. Hanno giocato insieme per anni, è un bel team da vedere" - così il ct portoghese dell'Iran, Carlos Queiroz, alla vigilia - " Non ho dubbi sul fatto che entrambe le squadre proveranno a vincere. Per noi, come per gli Emirati, un pareggio non sarà sufficiente. Il goal di un giocatore è il goal della squadra, l'errore di uno solo è l'errore della squadra". L'ala destra Khosro Heydari, rientrato nella vittoria contro il Qatar, ha voluto sottolineare le parole del suo allenatore: " Non abbiamo avuto molte amichevoli prima del torneo, ma abbiamo un vero spirito di gruppo, che dimostra la vicinanza tra il mister e i giocatori."
Negli scontri precedenti (15 in totale) gli Emirati Arabi Uniti hanno battuto gli iraniani soltanto una volta, e pareggiato in tre occasioni. Per il tecnico emiratino Mahdi Ali non bisogna guardare al passato: " Non conta contro chi dobbiamo giocare, è bene terminare primi [nel girone n.d.R.] perché darebbe una motivazione ai giocatori per la fase successiva. Il livello di questa squadra è diverso, e lo stesso vale per l'Iran. Abbiamo molto da dare nelle prossime partite. "
QATAR - BAHRAINAnche se è stato eliminato con la sconfitta contro gli Emirati, il Bahrain aveva tenuto testa all'avversario fino all' assurdo autogoal del capitano Mohamed Husain, a venti minuti dalla fine. Discorso diverso vale per il Qatar (organizzatore del Mondiale 2022), che soltanto con una vittoria potrà sperare di consolare i propri tifosi prima di ritornare a casa.
Secondo il ct del Qatar, l'algerino Djamel Belmadi " Questa è una buona preparazione per il futuro. Abbiamo una squadra giovane e questa è una gara contro un avversario che potremmo affrontare nelle qualificazioni ai Mondiali [Russia 2018 n.d.R.]." Il tecnico ha annunciato che ci saranno cambiamenti rispetto all'undici titolare visto sinora: " Vedremo alcuni nuovi giocatori ".
Il Bahrain sfrutterà la gara per continuare a mostrare un'immagine positiva del team, nelle intenzioni del ct Marjan Eid: " Non siamo stati fortunati in questa competizione a causa di molti fatti negativi: abbiamo subìto quattro reti per errori, e non per motivi di tattica." L'allenatore non ha chiarito se rimarrà alla guida della compagine bahreinita anche in futuro: " Non ne ho ancora discusso perché c'è ancora una partita da disputare."
LE PARTITE PRECEDENTI DEL GRUPPO C Emirati Arabi Uniti - Qatar 4-1Iran - Bahrain 2-0
Bahrain - Emirati Arabi Uniti 1-2
Qatar - Iran 0-1