Coppa davis 2014: italia-gran bretagna 3-2 ed e’ semifinale

di Nicola Pucci

Ecco dunque che l’Italia di Coppa Davis incrocia la Gran Bretagna, la batte nonostante Murray ed accede alle semifinali della prestigiosa competizione a squadre come non accadeva dal 1998.

Fabio Fognini – da atpworldtour.com (Reuters/Action Images)

Andiamo per ordine e raccontiamola, questa tre giorni napoletana che ha infiammato i cuori tricolori. Si comincia venerdì, ed è Fabio Fognini a scendere per primo sul manto rosso dell’Arena del Tennis, proprio sul Lungomare con vista Golfo di Napoli e dopo qualche ora di pioggia inattesa. Il nostro leader affronta James Ward, numero 161 del ranking mondiale, buon lottatore ma a disagio sulla terra. Fabio ha qualche limitazione fisica per la contusione al pettorale sinistro rimediata nel match di Miami con Bautista-Agut, ma esprime la varietà di colpi che contraddistingue il suo gioco ed in quattro set segna il primo punto Italia. E’ poi la volta di Andreas Seppi, opposto ad Andy Murray “fresco” di gastroenterite; il bolzanino combatte, perde il primo, ha quattro set-point per aggiudicarsi il secondo, si fa agganciare sul 5-5 quando l’osurità avvolge la baia di Napoli e rimanda il seguito al giorno che verrà. E non è un bel giorno, per i colori azzurri, perchè Murray chiude in tre set, 6-3 7-5 6-3, e il doppio Fognini-Bolelli cede in quattro set a Fleming-Murray. Ma Fognini ha in serbo la prestazione della vita e la sfodera nell’occasione più importante, al cospetto di Murray che non sarà l’Andy che riportò un britannico sul trono di Wimbledon ma è pur sempre un fuoriclasse. Fabio parte ad handicap con il break ad inizio match ma poi si impadronisce delle leve del comando e in tre set annicchilisce lo scozzese. 2-2 e tocca a Seppi, che non trema, gioca ordinato e fa valere la legge del più forte. Il bolzanino domina in tre set, 6-4 6-3 6-4, ed è festa partenopea. Italia-Gran Bretagna 3-2.

L’Italia dunque avanza alle semifinali ed avrà in dote la Svizzera, con la coppia d’oro Federer-Wawrinka che ambisce a far sua l’insalatiera più pregiata. I rossocrociati vedono le streghe col Kazakistan, con Stanislas che debutta col piede sbagliato rimbalzando contro il tignoso Golubev. Federer rimette le cose a posto liquidando Kukushkin ma è il doppio ad evidenziare ancor più le difficoltà di Wawrinka che neanche accoppiato al Magnifico riesce a ritrovare smalto: Golubev in Davis ha un ruolino di marcia eccellente e ben spalleggiato da Nedovyesov regala il 2-1 ai kazaki. Ma non basta, perchè domenica Wawrinka trova l’energia per tornare campione e battere Kukushkin in quattro set dopo aver perso il primo al tie-break, Federer non tradisce e regala ai suoi l’accesso alla semifinale con l’Italia. Svizzera-Kazakistan 3-2.

La Repubblica Ceca, doppia detentrice del titolo, vola in Giappone senza Berdych; i nipponici a loro volta son privi di Nishikori ed allora è impari la lotta perchè Stepanek e Rosol sono ben più rodati e forti di Ito e Daniel. Il 2-0 della prima giornata fa pendere la bilancia dalla parte dei cechi che col doppio di sabato si garantiscono il passaggio alla semifinale, Stepanek/Rosol battono Ito/Uchiyama con un triplice 6-4. Giappone-Repubblica Ceca 0-5

La Francia, buon ultima, riceve la Germania che non dispone di Haas, Kohlschreiber e Florian Mayer. Benneteau cede d’entrata a Kamke ravvivando una sfida dall’esito scontato, che diventa incredibilmente drammatica quando Tsonga in condizioni pessime è sconfitto al quinto da Peter Gojowczyk. Il doppio diventa l’ancora di salvataggio dei transalpini che accorciano le distanze, si decide con gli ultimi due singolari. Tsonga risorge e in tre set veloci ha la meglio di Kamke, Monfils sostituisce Benneteau e completa la rimonta battendo  Gojowczyk, 6-1 7-6 6-2. Francia-Germania 3-2

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