Sono partite in otto ma rimaste solamente in due, che questa sera alle ore 18:00 al Forum di Assago si daranno battaglia per portare a casa la Coppa Italia 2013. Cimberio Varese e Montepaschi Siena sono pronte a sfidarsi dopo aver vinto le rispettive semifinali ieri sera, seppur con qualche fatica, contro Roma e Sassari, due formazioni che stanno facendo bene in campionato e che non hanno mollato fino alla fine.
La nuova Siena allenata da coach Banchi cercherà di mettere in bacheca la quinta Coppa Italia consecutiva, continuando il cammino iniziato da coach Pianigiani; la Cimberio di coach Vitucci, invece, vuole far esultare i suoi tifosi riportando una vittoria che non arriva dal 1973, targata Ignis.
Ieri sera le due partite sono state come detto combattute: Varese nella prima semifinale ha battuto Roma 81-71, dominando primo e ultimo quarto ma lasciando agli avversari l due frazioni centrali. Ebi Ere con 23 punti e Dusan Sakota con 21 (5/7 da tre) sono stati i protagonisti per la formazione lombarda, che hanno avuto anche un grande contributo da Mike Green, MVP finora del torneo, autore di 11 punti e 8 rimbalzi dopo la prova grandiosa contro Milano. L’Acea esce sicuramente a testa alta, sia perchè a inizio anno in pochi avrebbero scommesso in risultati così positivi della squadra, sia perchè giocare alla pari con la prima della classe fino al 35esimo minuto è sintomo di un ottimo stato di forma. Purtroppo per coach Calvani non sono bastati i 20 punti di Taylor e 19 dell’ex Goss, con i due lunghi tenuti benissimo dalla Cimberio (Lawal 4, Czyz 4, Jones 9).
Nella seconda semifinale Siena sta continuando a mostrare quei miglioramenti che la rimettono di diritto tra le favorite per la vittoria finale anche dello Scudetto. Contro Sassari una combattiva Sassari i biancoverdi hanno avuto la meglio per 85-78 giocando un sublime ultimo quarto che ha ribaltato il risultato. La partita infatti è vissuta di parziali e contro-parziali, con le due squadre capaci di andare in vantaggio anche di 7-8 punti per poi farsi recuperare e andare sotto; così almeno è stato fino al 36esimo minuto quando con un 12-2 Hackett e compagni hanno rimesso la testa avanti e non si sono più distratti.
Migliore per i senesi, che hanno mandato 5 giocatori in doppia cifra, è stato Daniel Hackett con 19 punti e 25 di valutazione, coadiuvato da un Eze da 11+5 in 17 minuti, e da un Kangur da 11+7; per la Dinamo invece l’ex della partita, Bootsy Thornton ha chiuso a 29 punti (6/12 da tre), Easley con 13+8 e Travis Diener a quota 12.