Si sono giocate oggi pomeriggio le ultime gare del round 4 delle due competizioni europee e, anche stavolta, non sono mancate le sorprese. Questa edizione di Champions Cup potrebbe essere ricordata come quella della "caduta degli dei", perchè dopo la sconfitta di Leinster di ieri, anche Munster e Toulouse rischiano seriamente di dire addio alla loro Europa già nella fase a gironi.
Ulster va a vincere (23-25) allo Stade Ernest Wallon per la prima volta nella storia, centrando un'incredibile doppietta nel back-to-back contro lo Stade Toulousain che non solo cancella l'onta della brutta sconfitta patita in casa all'esordio contro i Saracens ma, con una gara da recuperare, rilancia decisamente le quotazioni degli Ulstermen per il passaggio ai quarti di Champions Cup - almeno come una delle migliori runners up.
La gara resta in equilibrio per almeno settanta minuti; il primo tempo si chiude con Ulster avanti 3-10 grazie alla meta del man of the match Ruan Pienaar e ai calci di Paddy Jackson, ma nella ripresa, nonostante la meta di Trimble, Toulouse risponde con Fickou e con i calci di Bezy, portandosi sul 15-18 nell'ultimo quarto di gara. La meta di Luke Marshall, però, rompe gli equilibri e regala ai nordirlandesi un successo importantissimo. Picamoles, nell'ultima gara europea con la maglia rossonera, trova la marcatura a due minuti dalla fine che regala ai francesi almeno il punto di bonus difensivo ma non riesce ad evitare la terza sconfitta in quattro gare giocate.
L'ASM Clermont Auvergne spegne gli entusiasmi dei Chiefs marcando cinque mete nel match vinto 42-10 allo Stade Marcel Michelin; i francesi lasciano a secco i Chiefs, vendicando la sconfitta rimediata settimana scorsa e tornando in corsa per il primo posto della Pool 2 - assieme alla Pool 3, le più aperte dell'intero lotto. Gli Ospreys guidano a 12 punti, ma Clermont deve recuperare una gara ed è staccato solo di due lunghezze dai gallesi.
A Welford Rd si chiude, salvo miracoli, la stagione europea di Munster. La Red Army esce sconfitta da Leicester 17-6, restando a secco nel back-toback contro i Tigers; se vorranno continuare a sperare almeno nel secondo posto, Anthony Foley e i suoi ragazzi devono vincere tutte le tre restanti gare, prima delle quali in programma a Parigi contro lo Stade Français nel recupero del 9 gennaio.
Nell'unica gara di Challenge Cup, brutta sconfitta per Connacht contro i Newcastle Falcons. Dopo essere andati a riposo sul 5-5, i Falcons trovano quattro mete - due tecniche - nella ripresa, chiudendo sul 29-5 e riaprendo i giochi nella Pool 1. Connacht, che ha dovuto far fronte ad un'emergenza infortuni, conserva due punti di vantaggio in classifica e resta comunque padrone del proprio destino - la prossima trasferta a Brive sarà decisiva.
Informazioni su Matteo Mangiarotti
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