E’ il weekend delle rivincite quello che ci apprestiamo a vivere in Heineken Cup e Challenge Cup. Si rigiocano i match della scorsa settimana, un’occasione d’oro per chi ha ancora la ferita aperta per provare a vendicarsi subito, sfruttando magari il palcoscenico di casa, visto che si giocherà a campi invertiti. E’ il caso del Benetton Treviso, reduce da una sconfitta dolceamara in Inghilterra, contro il Leicester. Una sfida dall’indubbio fascino, per lo spettacolo regalato all’andata e per quello che potrebbe regalare tra due giorni. Vorremmo dire altrettanto delle Zebre, che compieranno il percorso inverso del Benetton, per volare Oltremanica ad affrontare gli Harlequins, in uno scontro purtroppo impari.
“Pensiamo a questa partita, non pensiamo al derby contro Treviso. La prossima partita per noi è sempre la più importante.” Per Christian Gajan vengono prima gli Harlequins del derby “natalizio”, in programma il 22 dicembre. Almeno a parole. Perché il XV annunciato dal dt francese dice ben altro. Sono nove i giocatori partiti dall’inizio nella sfida di Parma tenuti a riposo, sette di questi non figurano nemmeno tra i convocati. Tra i trequarti, cambia la coppia di centri, che sarà formata da Daniel Halangahu e Samuele Pace, mentre Alberto Chillon rileva Tito Tebaldi, in questo momento forse il bianconero più in forma. Rivoluzionata la prima linea, con gli ingressi di De Marchi, Giazzon e Redolfini, che proveranno a far meglio dei colleghi Aguero, Festuccia e Ryan. Da segnalare il rientro della seconda linea Michael Van Vuren, classe ’90, assente da fine ottobre, mentre in terza linea si rivede Filippo Ferrarini. Concesso un turno di riposo anche a Gonzalo Garcia, ragion per cui il capitano designato sarà Nicola Cattina. Non la miglior formazione, quindi, nonostante le palesi difficoltà evidenziate nel contenere gli Arlecchini sabato scorso. In Italia i bianconeri avevano dovuto incassare la bellezza di 57 punti, non è escluso che al Twickenham Stoop ne possano arrivare anche di più.
Il match, che non avrà copertura televisiva, avrà inizio alle 16 ora italiana.
Il rematch contro i Tigers è atteso da Leoni e tifosi dal fischio finale della partita di Welford Road, la scorsa domenica. Una prestazione superlativa, di grande orgoglio e coraggio, condita da una qualità di gioco sempre più in crescendo, che ha portato però al nulla dal punto di vista dei punti. La sconfitta poi era preventivabile, certo, ma il 33-25 finale è oltremodo bugiardo, per le due mete non convalidate e per la superiorità dimostrata nella ripresa, che ha letteralmente mandato in bambola Leicester. E gli estremi per ripetere la medesima prova ci sono. Il fattore Monigo, poi, potrebbe dare ulteriore slancio alla franchigia trevigiana, anche se gli inglesi, in piena corsa per la qualificazione, difficilmente replicheranno le sbavature di quattro giorni fa.
Verosimilmente, Franco Smith getterà nella mischia anche i big tenuti a riposo nella gara di andata; giocatori fondamentali come Alessandro Zanni, Robert Barbieri e Alberto Sgarbi, senza contare che la prima linea titolare (Rizzo-Ghiraldini-Cittadini) questa volta potrebbe partire dall’inizio. Il XV migliore, dunque, per tentare l’impresa e raccogliere i primi punti stagionali in Heineken Cup, ma, soprattutto, dimostrare di saper battere anche superpotenze come Leicester, non solo di tenerle testa.
Kick-off sabato 15, ore 14:35. Diretta SkySport 2.
Challenge Cup. L’unica speranza è offerta da Rovigo, che ospiterà il Bizkaia Gernika. I veneti sono in cerca di riscatto dopo la figuraccia in terra iberica ma, proprio alla luce del risultato dell’andata, nulla appare scontato.
Difficilmente i Cavalieri Prato replicheranno la bella prestazione casalinga anche a Parigi, contro lo Stade Français, mentre per Mogliano (trasferta in Galles contro i Dragons) e Calvisano (in casa contro gli inglesi del Bath) si prospettano nuove debacle.
OA | Daniele Pansardi