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Coraline e la Porta Magica

Creato il 10 agosto 2013 da In Central Perk @InCentralPerk
E' già Ieri. -2009-
Ci sono voluti tre anni per girarlo, e a me quattro per vederlo.
Col senno di poi mi mangio le mani per non aver scoperto prima questa chicca dell'animazione che unisce tutti gli ingredienti che più mi attraggono nel genere: l'utilizzo della stop-motion, una storia originale, uno spruzzo (anche più di uno in questo caso) di carattere gotico e una protagonista decisamente interessante!
Coraline è tutto questo e anche di più, è un piccolo gioiellino che ora considero cult grazie a espedienti geniali, colpi di scena e personaggi grottescamente divertenti e irresistibili!
Coraline e la Porta Magica
La protagonista è una ragazzina appena trasferitasi nei piovosi pink apartments, i cui genitori, perennemente impegnati con il loro lavoro di botanici, trascurano e non ascoltano.
A completare il quadro del condominio ci pensano un vicino un po' stalker, un po' (tanto) nerd, un membro del circo che cerca di ammaestrare dei topi, un duo di ormai vecchie -e ingrassate- ballerine con i loro tre stupendi e buffissimi cani, e un micio nero diffidente ma quanto mai provvidenziale.
Stanca di essere lasciata sola, Coraline scopre una porta nascosta dietro la tappezzeria del salotto e, di notte, quasi come in un sogno, riesce ad attraversarla scoprendo un mondo identico a quello in cui vive ma molto migliore. Tutto sembra infatti a portata dei suoi desideri, i suoi Altri genitori sono comprensibili, la ascoltano e soprattutto le preparano e regalano ciò che vuole. L'unico dettaglio inquietante è che in questo Altro mondo tutti al posto degli occhi hanno dei bottoni.
La fuga dalla realtà sempre più triste e uggiosa, porta Coraline a desiderare più gli Altri genitori di quelli reali, trovando tutto splendido e magico e famigliare.
Ma qualcosa non quadra, è chiaro, e una volta che anche il gatto nero (nell'Altro mondo parlante) la avverte, tutta questa magnificenza crolla e mostra il suo lato più gotico e spaventoso.
Per tornare indietro Coraline dovrà tirare fuori tutto il suo coraggio, sfidando la sua Altra madre in una caccia al tesoro particolarmente impegnativa.
Coraline e la Porta Magica
A differenza del meno convincente ParaNorman, prodotto sempre dalla Laika, questo cartoon ha la sua forza motrice nel genio creativo di Henry Selick. Regista dietro la produzione fantasmagorica di Tim Burton in Nightmares before Christmas, e prodotto dal mago del gotico anche per il suo successivo James e la Pesca Gigante, qui Selick si lascia andare e adatta il racconto di Neil Gaiman in modo divino a partire dai titoli di testa, fiabeschi e inquietanti.
Tra espedienti comici (il mio amore per i cani scottish è alle stelle) e creazioni grafiche impressionanti visto l'uso della stop-motion, Coraline entra di diritto nella filmografia che si deve amare e si deve vedere se si ama l'animazione, anche -e soprattutto- quella non solo per i più piccoli.
Coraline e la Porta Magica
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