Fonte: Calcio.fanpage.it
Non potevano provocare reazioni le prime parole da neo-giocatore della Juventus di Lucio. I tifosi dell’Inter non hanno gradito le parole del brasiliano in merito alla questione scudetti: “Quanti sono gli scudetti se 28 o 30? Io penso… la stessa idea del presidente!. Se segno all'Inter esulto? Certo, sarebbe normale. Adesso io gioco per far vincere la Juve”. I suoi ex compagni di squadra nerazzurri sono rimasti spiazzati dalle parole dello stesso sudamericano e non hanno perso tempo per esprimersi in merito.
Il neo team manager Cordoba stupito da Lucio – L’ormai ex compagno di reparto di Lucio, Cordoba promosso a nuovo team manager dell’Inter ha voluto dire la sua sulle parole del brasiliano. Parole che secondo quanto dichiarato a “La Gazzetta dello Sport” non sarebbero farina del suo sacco:
“Lucio è stato un nostro compagno e sarà sempre nei nostri ricordi per quello che abbiamo fatto insieme. Per questo ha il nostro affetto. Ma lo conosco, le parole che ha detto non sono uscite dal suo profondo e so che non le pensa. Se ha voluto farsi subito amici i tifosi bianconeri? Questo non ci interessa, noi l'abbiamo conosciuto bene in tre anni e si prenderà le responsabilità di quello che ha detto perché non credo che nessuno l'abbia obbligato".
Una stoccata alla Juventus - Lo stesso Cordoba è intervenuto anche sulla vicenda relativa all’autografo di Agnelli sulla pagina del 5 maggio. Un botta e risposta destinato a durare ancora a lungo:
“Va bene così, si vede che siamo molto importanti per loro. A noi interessa prepararci bene in vista della prossima stagione. Sentiamo certe cose, ma fanno parte del passato e se loro non vogliono chiuderla lì non possiamo che sperare che vadano avanti così, magari si distrarranno. Noi pensiamo al presente e al futuro, se loro intendono fissarsi sul passato non è un problema nostro".
Marco Beltrami