Magazine
Cordon bleu Hayward di "La nuova cucina americana"
Creato il 14 luglio 2012 da Ombraluce @ombralullaAvendo deciso di partecipare al contest di L'officina del cibo "Le ricette passano ... da un blog all'altro" mi sono messa a girare su internet cercando sui vari foodblog una ricetta che fosse adatta a me, che di solito cucino piatti, per così dire, robusti, quindi niente finger food, niente qualcosa con qualcosina di qualcosaltro e pistilli di zafferano o lamelle di tartufo, qualcosa insomma che fosse adatto al robusto appetito del moroso bolognese che è magro come una sardella e mangia come uno scaricatore di porto. Gira che ti gira sono capitata sul blog di Matt Mazzari, un cuoco che propone piatti di nuova cucina americana, e lì ho trovato la ricetta che propongo, e che ho parzialmente rivisitato, secondo la misura di casa. Ovviamente per la ricetta originale rimando al suddetto blog, questa è quanto ho preparato io.
Ingredienti (x 4 persone)
Per l'impasto di carne:
400 g di carne di tacchino macinata, 100 g di salsiccia, 100 g di grana padano grattuggiato, 1 uovo, 1 cucchiaio di rosmarino macinato, sale e pepe q.b
Per il ripieno.
100 g di scamorza affumincata, 100 g di salame di Sauris, entrambi affettati finemente
Per la panatura:
2 uova, pane grattuggiato
Mescolare in una capace terrina la carne di tacchino, la salsiccia, l'uovo, il grana padano e il rosmarino tritato, lavorare fino ad avere un impasto omogeneo, salando e pepando se necessario.
Dividere l'impasto in quattro parti e spianarle fino ad avere quattro dischi di 20 cm di diametro.
Distribuire al centro dei dischi le fette di scamorza e salame, lasciando un bordo libero.
Piegare i dischi formando delle mezzelune, sigillando bene i bordi.
Passare le mezzelune nell'uovo e nel pane grattuggiato.
Lasciar riposare in frigorifero per almeno un'ora, quindi disporre su una palcca da forno ricoperta di carta da forno oleata, spennellare lievemente con olio extravergine e cuocere in forno già caldo a 180 °C per 20 minuti o finché i cordon bleu non sono ben dorati.