Ann Aguirre
Ann Aguirre, come autrice è annoverata nella lista dei National Bestselling Author per la fama acquisita dai suoi libri. È nata negli Usa ma attualmente risiede in Messico con marito, figlio, e la solita corte di gatti e cani, come molte sue colleghe. Ha una laurea in letteratura inglese e prima di lavorare a tempo pieno come scrittrice, ha svolto diverse occupazioni tra cui il clown, l’impiegata e la doppiatrice.
È specializzata in urbans fantasy, fantascienza, storie poliziesche e paranormali. Grande successo hanno ottenuto le avventure della sensitiva Corinne Salomon iniziate con Blue Diablo e seguite da altri tre romanzi che saranno pubblicati in Italia dalla Delos Books.
Sito: http://www.annaguirre.com/
Corinne Solomon Series
- Blue Diablo (isbn:9788865302682) -> Vai direttamente alla recensione
- Il Fuoco dell’Inferno (isbn:9788865303351) -> Vai direttamente alla recensione
- Shady Lady, 2011
- Devil’s Punch, 2012
- Agave Kiss, previsto per marzo 2013, libro finale
Titolo: Blue Diablo
Autore: Ann Aguirre (Traduttore: S. Scalvinoni)
Serie: Corinne Solomon Series, #1
Edito da: Delos Books (Collana: Odissea Paranormal)
Prezzo: 14,90 €
Genere: Thriller, Urban Fantasy, Paranormal Romance, Demoni, Magia
Pagine: 234 p.
Voto:
Trama: Diciotto mesi fa, Corinne Salomon ha attraversato il confine ed è andata a finire a Città del Messico, fuggendo dal suo passato, dal suo amante, e dal suo “dono”. Corinne, una handler, può toccare un oggetto qualsiasi e conoscere la sua storia – e, qualche volta, il suo futuro. Usando la propria abilità, può ritrovare persone scomparse – ed ecco perché la gente la cerca senza sosta. Gente come il suo ex, Chance.
Chance, che è stato condotto fino alla soglia di casa di Corinne dalla sua straordinaria fortuna, ha bisogno del suo aiuto. Una persona che è cara a entrambi è sparita a Laredo, in Texas, e l’unica speranza di trovarla è tramite il dono di Corinne.
Ma la loro ricerca può dimostrarsi pericolosa, perché le tracce li conducono in un mondo strano e oscuro.
Recensione
di Nasreen
È arrivata nelle nostre libreria una nuova serie urban fantasy/parnormal romance per adulti di origine messicana. Stiamo parlando di “Blue Diablo”, scritto da Ann Aguirre, primo romanzo della “Corinne Solomon Series”.
La protagonista è Corinne Salomon, fuggita da tutto e tutti, diciotto mesi prima, approdando a Città del Messico dove ha comprato un piccolo negozio di oggettistica e vive, tenendo un profilo ansiosamente basso, cercando sfuggire alle braccia del passato. Corinne è una handler, potere ereditato alla morte della madre, che attraverso il tocco di un oggetto può essere in grado di conoscerne passato, presente e futuro. Un’abilità piuttosto rara e che, in passato, le ha causato non pochi problemi.
Copertina Orginale
Un nuovo taglio di capelli (rossi come le fiamme che popolano le sue notti), una nuova vita, e un nuovo ambiente. La speranza di essersi lasciata tutto alle spalle sembra aver attecchito in Corinne, almeno fino a quando si ritroverà a incontrare nuovamente gli occhi, stranamente umili, di Chance, suo ex amante, che aveva abbandonato nel sonno diciotto mesi prima.
Uno sguardo e Corinne si rende immediatamente conto che la sua pace è finita. Senza alcun dubbio Chance vuole qualcosa da lei, e la ragazza è perfettamente consapevole che, per quanto vorrebbe cacciarlo fuori dal suo negozio a calci, farà quello che Chance le chiederà. Premonizione che si dimostrerà vera non appena lui tirerà fuori un piccolo oggetto, appartenuto alla madre dell’uomo che l’ha sempre amata e trattata come una figlia.
Inizierà così una corsa contro il tempo in cui i due dovranno dare fondo a tutte le loro capacità, nonché l’incredibile Fortuna di cui Chance sembra essere il padrone e possessore, per ritrovare in tempo Yi Min-chin, madre affettuosa, ma dall’oscuro passato.
Si scontreranno contro ogni genere di creatura soprannaturale, dagli stregoni agli zombie, e la magia, buona o oscura che sia, indirizzerà ogni loro passo verso la risoluzione di un mistero che sembra avere radici molto, molto profonde.
Blue Diablo è un urban fantasy molto affascinante e dalle atmosfere torbide, popolato da creature come telepati, fantasmi, angeli, demoni, vodoo, cani “parlanti” e streghe. Le ambientazioni sono molto curate, i profili culturali latini americani sono tratteggiati con impegno e non sarà difficile trovare numerosi dialoghi in messicano. Fortunatamente l’autrice non si avvarrà della fastidiose appendici a piè pagina per le traduzioni, garantendo comunque al lettore la possibilità di comprendere facilmente grazie ai pensieri di Corinne che fanno da sottofondo chiarificatore.
Durante la lettura delle avventure di Corinne e Chance, avremo modo di approfondire molto la psicologia della protagonista principale con tutte le sue assurde e spesso irritanti contraddizioni, dato che il romanzo è narrato in prima persona. Corinne, benché carismatica e ironica, continua a ripetere spesso durante la narrazione quali siano stati i problemi con la sua vecchia vita, con la morte di sua madre e che non vuole ricaderci, non vuole soffrire più… In poche parole, finiamo per sentirci ripetere la stessa storia, salvo poi vederla saltare su, come colpita da un dardo infuocato, ogni volta che vede Chance perché è incredibilmente sexy.
Per una volta, è il personaggio maschile, Chance, a riservare qualche sorpresa. Nonostante sia stato tratteggiato inizialmente da Corinne come freddo e opportunista, infatti, non appena riesce a emergere individualmente, appare chiaro come la ragazza abbia sbagliato a valutarlo. È un personaggio arrogante, senza dubbio, ma anche riflessivo, protettivo, intelligente, dolce e perfettamente in grado di mettersi in gioco emotivamente, e di renderlo chiaro anche a Corinne. La sua gelosia, non appena vedremo entrare in scena un certo poliziotto, è veramente tenera e sexy, senza risultare fastidiosa o morbosa.
In definitiva ci troviamo di fronte a un “primo romanzo” che, come sempre, presenta molti pregi ma anche altrettanti difetti (come ad esempio la caoticità di alcuni descrizioni o l’aver dato troppo per scontato la capacità deduttiva del lettore), è comunque un urban fantasy degno di essere letto, poiché ricco di personaggi interessanti, suspense e elementi investigativi che rendono la lettura dinamica, affascinante e adrenalinica.
Titolo: Il Fuoco dell’Inferno
Autore: Ann Aguirre (Traduttore: S. Scalvinoni)
Serie: Corinne Solomon Series, #2
Edito da: Delos Books (Collana: Odissea Paranormal)
Prezzo: 15,90 €
Genere: Thriller, Urban Fantasy, Paranormal Romance, Demoni, Magia
Pagine: 234 p.
Voto:
Trama: Corine Solomon è un’handler: può toccare un oggetto e conoscerne la storia. Peccato che sembra non riuscire a dimenticare la propria, di storia. Con il suo ex, Chance, al proprio fianco, pronto a prestarle il suo particolare, soprannaturale tipo di fortuna, Corine si mette in viaggio verso casa, a Kilmer in Georgia, per scoprire la verità sulle origini del suo “dono”. Ma mentre cercano di disseppellire i segreti del passato, Corine e Chance scoprono che c’è qualcosa di misterioso nello stato della Georgia, dove nessuno sembra sapere dell’esistenza della città di Kilmer.
“Ho ancora i capelli rossi.
Prima che lasciassimo il Texas avevo ritoccato le radici con il Nutrisse 64-R di Garnier
e mi erano venuti dei riflessi fulvi color albicocca.
Penso che ciò significhi che intendo tenermi questo colore per un po’.
È simbolico… ho preso un impegno, almeno nei confronti dei miei capelli.”
Recensione
di Nasreen
Eccoci con l’atteso appuntamento con il nuovo capitolo della serie urban fantasy/paranormal romance per adulti di origine messicana “Corine Solomon Series”, ad opera dell’ autrice Ann Aguirre.
Cover originale
La protagonista è ancora una volta Corine, che abbiamo avuto modo di conoscere nel precedente volume. I suoi poteri soprannaturali sono estremamente particolari, e le permettono di conoscere il passato e il futuro degli oggetti, semplicemente toccandoli. Corine è una handler, e il prezzo da pagare per il suo dono sono le fiamme e il dolore straziante di una nuova cicatrice.
La nostra coraggiosa eroina è rimasta orfana in tenera età, e medita da sempre vendetta contro gli assassini di sua madre. L’occasione giusta gli si presenta quando Chance – il suo ex socio ed amante, ancora innamorato di lei – le chiede aiuto per ritrovare sua madre. Corine accetta, con la promessa che – una volta finita la missione di salvataggio – Chance la accompagni a Kilmer, Georgia, per potere punire i colpevoli della scomparsa della madre.
Ed è proprio così che “Il Fuoco dell’Inferno” – il secondo volume della serie – si apre: la madre di Chance è salva, ed è finalmente arrivato il tempo della vendetta. Corine e Chance – ben presto affiancati da Jesse, che non solo è innamorato di lei, ma è anche il suo mentore – andranno a Kilmer per avere delle risposte. E’ stato proprio qui, infatti, che la madre di Corine ha perso la vita. Ma a dispetto di ciò che crede la giovane, le morti non si sono fermate dopo la sua fuga. E quello che scoprirà molto presto, è che adesso che è tornata in città, le dodici persone incappucciate colpevoli dei vari omicidi, hanno risvegliato il proprio interesse nei suoi confronti.
Pensate sia abbastanza?
Forse, no.
D’altronde, si sa, il destino ci mette sempre il suo zampino!
Potere di Corine
I nostri eroi scoprono infatti che, a differenza del mondo circostante, il tempo all’interno di Kilmer sembra essersi congelato. La cittadina, sembra avere apparentemente conservato l’aspetto degli anni Cinquanta. I computer non esistono, i cellulari non funzionano, eppure gli abitanti continuano la loro vita con una tranquillità che risulta stridente e sconcertante.
Il secondo volume è decisamente all’altezza delle aspettative innalzate da Blue Diablo. Nonostante alcuni piccoli problemi siano rimasti, l’aspetto generale del libro risulta comunque superiore al precedente. Non solo l’autrice riesce finalmente a gestire l’infittirsi della trama con molta più maturità e consapevolezza; la cosa intrigante, è che sia riuscita a dare un valore aggiunto ai numerosi personaggi presenti nel romanzo.
Abbandonata l’altalena emotiva tra rimpianti, dubbi e ripensamenti, Corine affronta la vita con decisione e determinazione. E, dettaglio assolutamente non trascurabile, la nostra bella donzella riesce perfino a tirare le somme dell’eterno dilemma – Jesse o Chance?
Jesse ha mantenuto la sua natura da cavalier servente, sempre alla spasmodica ricerca di una madamigella in difficoltà da salvare. Romantico, certo. Peccato che Corine rifiuti con tutte le sue forze di passare per la povera principessa di turno, in attesa del suo eroe dalla lucente armatura che arriva cavalcando un potente destriero.
Chance, invece, acquisita una maggiore consapevolezza di sé, e dell’uomo che intende diventare, si mette in gioco davvero, stavolta. Si assume le proprie responsabilità senza battere ciglio, mostra rispetto per le decisioni di chi lo circonda, e impegna cuore e anima nella riconquista dell’amore della sua Corine.
Uno dei punti forti del romanzo, è stata l’abilità dell’Aguirre nel gestire l’elemento soprannaturale che, a differenza di molte altre opere dello stesso genere, non prende il sopravvento nella trama principale, ma riesce a fondersi perfettamente, a mitigarsi dolcemente con la vita dei vari personaggi, giustificando, senza però risultare forzata, la presenza di demoni, fantasmi e vittime sacrificali.
Nel corso della storia, apprenderemo moltissimo sul passato della nostra eroina e su quello della madre – anch’essa dotata di particolari poteri. La figura del padre, invece, rimane ancora avvolta nel mistero.
Caratteristica particolarmente piacevole, è quella dell’ironia, presente solo in alcuni passaggi voluti. Come, ad esempio, durante l’incontro fra Corine e il Demone della foresta:
- Cara bambina io non ti farei mai del male.
Eh? – Perché no?
Il suo divertimento gorgogliò intorno a me. – Non riesci a indovinare? Non hai mai notato il fuoco infernale che guida il tuo dono speciale?
Oh Gesù, non si prospettava niente di positivo.
– Corine… io sono tuo padre!
– Stronzate! […]
– Sto scherzando, sto scherzando. Non vedevo l’ora di dirlo. […] Che resti fra me e te, piccola, ma mi sono stufato della solita solfa divorerò-la-tua-anima…
Per concludere, date le numerose e importanti migliorie apportate dall’autrice, questo secondo volume risulta essere un ottimo esempio di urban fantasy, che merita assolutamente una particolare attenzione.
Autore articolo: Nasreen
Studentessa universitaria a pieno regime e lavoratrice a tempo perso con una sana morbosa ossessione per la lettura. Collezionista di accendini, libri e sogni nel cassetto, Nasreen è la fondatrice di "Sognando Leggendo" che porta avanti con pugno di ferro, lingua sferzante e un gran cuore. Tutt'ora incellophanato, ma grande. Garantiamo. Anche su: Scrittevolmente(http://www.scrittevolmente.com) e Urban-Fantasy.it (http://urbanfantasy.horror.it).