CORNEDO VICENTINO (vi). E’ stata ufficializzata ieri la
prima festa delle corniole a Cornedo Vicentino. Una manifestazione che, nei giorni del 12 e 13 settembre, vuole mettere in risalto un interessante prodotto della zona in quella che è la prima edizione della Festa nazionale della corniola.
Alla cena di gala realizzata a tema, che ha preceduto la manifestazione e nel corso della quale alle 250 persone presenti, è stata presentata questa nuova rassegna. In presenza dei sindaci dei diversi paesi contigui a Cornedo Vicentino e al testimonial della manifestazione, il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio autore del Golosario, sono stati presentati i prodotti realizzati per l’occasione tutti a base di corniole, ed il ricco menù che accompagnerà i pranzi e le cene di oggi e domani. La cena a tema di gala è stata ideata da pasticceri e cuochi locali e ha previsto un menù “rosso corniola” accompagnato da pane di lievito madre di corniola. Quindi porcini con Grana Padano, prezzemolo e corniole, gnocchi di patata di Monte Faldo, corniole e tartufo; zuppa di pollastra de casa con crostini alla corniola tirata a filo, lesso misto accompagnato da salse sempre alle corniole e un dolce ideato per l’occasione: la Divina Commedia. Oggi e domani domenica, la cucina scenderà in piazza per orari ampliati e una proposta adatta a tutte le età con risotti ai porcini e corniole, trota e corniole ma anche porchetta e corniole e wursterl artigianali con le corniole da accompagnare a Durello e Prosecco e a birre artigianali tra cui, per la prima volta, una birra alle corniole “Scarlet” realizzata dal Birrificio Ofelia di Gabriele Crescioli.
La
tre giorni sarà però ricca anche di eventi culturali e sportivi.
Oggi
pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30, il tour guidato delle Ville di Cornedo e a
seguire, alle ore 17,30, il talk condotto da Paolo Massobrio con artisti locali,
cantastorie e i suggerimenti di cuochi e nutrizionisti mentre in serata la
festa continua al Parco Pretto con artisti di strada e concerti.
Domani
spazio invece alle camminate in collina con due percorsi, uno da 11 e uno da 8
chilometri tra gli alberi di corniole e diversi punti di ristoro, oltre a una
speciale passeggiata “a sei zampe” per cani e proprietari.
La giornata di domenica, che sarà scandita anche dalle parate del 16° Reggimento Treviso della Serenissima che proietterà i visitatori in pieno Settecento, sarà l’occasione per nuove visite nelle ville ma anche spettacoli di artisti di strada e giochi per i più piccoli.
Tra
oggi e domani sarà anche aperta una mostra mercato di prodotti enogastronomici
e artigianali locali, con alcuni gioielli sia gastronomici sia alimentari nati
dalla corniola.
Cosa sono le cornioleSono frutti prodotti da un albero alto fino a 7-8 metri che cresce ai margini dei boschi o in pianura e a mezza montagna; i fiori sono gialli e compaiono a febbraio, i frutti commestibili sono grossi fino a 2 centimetri, di color rosso scuro. La raccolta avviene a settembre. Le corniole sono acidule e adatte a preparare sciroppi e marmellate. In paesi come Russia e Gran Bretagna, molte ricette antiche vedevano abbinare la carne di selvaggina alle corniole. (mpa)
