Magazine Disegni
Rieccomi a voi, gentili seguitori di Valter Buio.
Siamo alla numero sette, e la mia memoria precipita a ritroso fino a giungere ai caldi giorni del giugno scorso, al momento in cui squilla il telefono e una vocina mi sussurra trattenendo a stento una bestemmia:
"ci dev'essere anche Cornelio in questo numero qua, tu hai due giorni e noi due mesi"
Attaccai. Ma mi resi conto che tutti eravamo propositivi, pronti, quasi come dei Lupetti alla prima missione fuori dal quartiere. Bene così.
In quei due giorni, io feci ciò che vado mostrandovi.
Ammetto che questa volta sono quello della squadra che è rimasto un po' più indietro: gli altri hanno fatto un lavoro, che avrei potuto rappresentare meglio.
Ma comunque ce la si è fatta.
Credevate che no?
E invece sì.
Un saluto speciale a Francesco Bonanno, se passi da queste parti.