CORPO CELESTE di ALICE ROHRWACHER

Creato il 17 giugno 2014 da Viga
Opera prima imperfetta ,ma proprio per questo vera e sincera, esordio di una giovane autrice che questo anno a Cannes , con la sua nuova pellicola : Le Meraviglie, ha portato a casa riconoscimenti importanti. Non sono il classico italiano che grida al miracolo, ma nemmeno un disfattista che a prescindere deve criticare il nostro cinema. Sono felicissimo che vi siano autori più o meno giovani , capaci di girare film che prendono parte,che narrano  , ( usando lo stile che più garba alla loro sensibilità), il nostro paese e la vita concreta, reale, pulsante della nazione. Tenendo conto che da noi la nazione non è una patria unita,ma le Regioni e il Nord o il Sud. Il centro serve come scenario di fondo per don matteo.Segnali che pesano assai anche sulla narrazione e l'epopea, l'epica di un paese. Ognuno così chiusi nel difendere idioti localismi e folklorismi.Proprio per questo i premi al nostro cinema mi rendono felice: per un attimo siamo italiani. Gli oligofrenici esterofili rimangano della loro provincia , non ne sentiremo la mancanza.

Torniamo alla nostra Alice, di cosa parla codesta pellicola? Di una crescita, dello smarrimento che si prova quando , nella difficile età della pubertà, ti ritrovi tra gente che non conosci e a dover sottostare a leggi e tradizioni che non capisci.Quindi il primo tema potrebbe essere la religione , anzi la pratica religiosa,come specchio delle difficoltà di integrazione nel mondo di una ragazzina. La giovane Marta, infatti, si ritrova in un contesto alieno e degradato/ degradante. Di gente che usa un credo per mascherare un ambizione smodata e auto distruttiva, il parroco, o per riempire pulsioni sentimentali, difficoltà a vivere , bigottismi stanchi, insane passioni , come la terribile catechista.Per cui è un film anti religioso,come si potrebbe pensare, o è un film che ci mostra come la religione sia mal interpretata e usata da certa gente?

il confine tra superstizione folkloristica e Fede, tra un nascondersi nei rituali e comprenderli , penso sia un grande tema e molto italiano. Su questa base di partenza ci mettiamo anche la vita e il punto di vista : staccato , talora, dolente a sprazzi, di una giovanissima.Oggetto sfuggente lei stessa, come ci suggerisce  Rohrwacher, inquadrandola spesso di spalle e tenendo una certa distanza, seppure partecipe, dalla sua protagonista.Forse certi personaggi son troppo caricati , come se la tesi diventasse più importante della rappresentazione, ma per me non è sempre un difetto.Non in questo caso almeno.
Il film infatti parla del degrado sociale che colpisce sicuramente una zona d'italia,ma che a conti fatti è un problema che si manifesta ovunque . Una grettezza, un senso pesante di sconfitta morale, etica, ideologica, di fede vissuta . Così la religione diventa un tramite per mostrarci anche altro e andare oltre.La bruttezza della mediocrità, ecco cosa mostra veramente. E che appartenga a un parroco , o a un parente non importa.

Lo stile essenziale, freddo, quasi documentaristico, che potrebbe rimandare ai Dardenne, aiuta a mantenere una certa "giusta distanza", ( per citare il mai troppo compianto Carlo Mazzacurati), dalla materia trattata e questo pudore a me piace assai. In questo caso.Ci sono imperfezioni, ci si disperde nel finale,ma a conti fatti è un buonissimo film, decisamente riuscito: nel trattare gli scontri tra sorelle, nella descrizione della difficoltà a crescere e nella amarissima rappresentazione del degrado religioso e civile del nostro paese. 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Accidental love

    Regia: Stephen Greene (David O. Russell)Origine: USAAnno: 2015Durata: 100'La trama (con parole mie): Alice, giovane cameriera di una cittadina dell'Indiana... Leggere il seguito

    Il 30 giugno 2015 da   Misterjamesford
    CINEMA, CULTURA
  • SAVE THE DATE #15: Luglio, col bene che ti voglio

    Titolo strampalati a parte, eccoci con un nuovo appuntamento di SAVE THE DATE e la prima carrellata delle uscite di luglio. Come al solito sono libri che mi... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Anncleire
    CULTURA, LIBRI
  • Lavorare con lentezza

    Lavorare con lentezza ripercorre i momenti salienti della vicenda di Radio Alice, la prima radio libera in Italia, la prima emittente a mandare in onda le... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Pim
    CULTURA
  • La vetrina degli autori - Giugno 2015

    Buongiorno, carissimi lettori e carissime lettrici! Ormai siamo giunti di nuovo a fine mese e questo significa che è arrivato il momento di proporvi la rubrica ... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Ilary
    CULTURA, LIBRI
  • [Anteprime Piemme] Younger - La ragazza di Orchard street

    Pagine: 280 Prezzo: 16,90€Editore: PiemmeUscita: 7 Luglio 2015A volte nella vita basta dire… sì. Così, quando Alice capisce che non ne può più di fare la... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Lafenicebook
    CULTURA, LIBRI
  • Classifiche: 28 giugno 2015

    1 (13) Fred Vargas, Tempi glaciali, Einaudi; 2 (4) Åsne Seierstad, Il libraio di Kabul, Bur; 3 (5) E.L. James, Gray, Mondadori; 4 (8) Andrea Vitali, Le... Leggere il seguito

    Il 29 giugno 2015 da   Martinaframmartino
    CULTURA, LIBRI