La Sardegna centrale si e’ svegliata sotto una spessa coltre di neve, caduta da ieri e per tutta la notte nei paesi della Barbagia e dell’Ogliastra. Lo colonnina di mercurio e’ scesa nella notte a – 6 gradi in provincia di Nuoro e in quella dell’Ogliastra. La neve e le temperature rigide stanno gia’ provocando i primi disagi alle imprese agricole della Sardegna Centrale. Alcuni ovili, comunica la federazione Coldiretti delle province di Nuoro e Ogliastra, sono isolati ma la situazione sembra per ora sotto controllo poiche’ gli allevatori erano gia’ pronti ad affrontare l’ondata di gelo.
”Ovviamente, spiega il direttore di Coldiretti Aldo Manunta -, molto dipendera’ da quanto dureranno queste condizioni avverse. Molti allevatori ricordano ancora le eccezionali nevicate del 2005 quando molte aziende rimasero isolate per settimane e molti animali morirono. Per questo motivo – prosegue la Coldiretti Nuoro Ogliastra – se le condizioni lo dovessero richiedere non esiteremo a pretendere anche l’intervento degli elicotteri per portare fieno e paglia agli allevamenti che ne dovessero avere bisogno”.
Situazione critica sulla Ss 389 Nuoro-Fonni-Lanusei, dove il traffico e’ rallentato e consentito solo con catene, cosi’ come sulla Ss 128 Orani-Gavoi-Tonara, sulla Ss 198 per Lanusei e sulla Ps 13 di Jerzu. In provincia di Oristano la situazione e’ critica nell’altopiano di Campeda, sulla Ss 131, nella zona di Macomer dal km 152 al 161, dov’e’ consentito il transito solo con catene, tanto da indurre l’avvocato generale presso la Procura della Repubblica di Sassari, Claudio Lo Curo ad annullare la conferenza stampa prevista per stamani ad Oristano sul riciclaggio.
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