Corso di Management dell’Arte e dello Spettacolo
Organizzazione e gestione degli eventi culturali
III edizione
Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina”
18 febbraio – 28 aprile 2012
Cagliari
L’arte di progettare (per) la cultura, tra intuizione, talento, strategie di
marketing e nuove sensibilità: si svolgerà a Cagliari dal 18 febbraio al 28 aprile il
MAS 2012 – Corso di Management dell’Arte e dello Spettacolo promosso
dall’UNASp/ACLI di Cagliari in collaborazione con il Conservatorio Statale di
Musica “G. Pierluigi da Palestrina” e la Facoltà di Scienze Politiche – Corso di
Laurea in Amministrazione e Organizzazione dell’ateneo cagliaritano.
Workshop e incontri con professionisti e esperti (vere e proprie full immersion
nelle diverse discipline in programma rigorosamente di sabato nell’Aula Magna del
Conservatorio di Musica “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari) per scoprire,
approfondire e confrontarsi con i vari aspetti – da quelli più squisitamente “tecnici” a
quelli creativi – dell’Organizzazione e gestione degli eventi culturali:
dall’ideazione alla formulazione e realizzazione di un progetto, dal reperimento delle
risorse a contabilità e bilanci, dalla produzione e distribuzione al rapporto con gli
artisti, fino alla promozione, divulgazione e valorizzazione di eventi, mostre, rassegne
e festivals.
Il MAS – Corso di Management dell’Arte e dello Spettacolo, con la
direzione didattica di Francesco Pilia e la direzione scientifica di Marco Fresi è un
respiro ormai triennale, è rivolto in particolare a studenti universitari, laureati e
laureandi e a giovani musicisti e performers, allievi di scuole e accademie d’arte (dalla
danza al teatro, alla musica alle arti visive) come agli operatori del settore (nella
pubblica amministrazione, in enti e associazioni).
Saliranno “in cattedra” – pronti a rompere lo schema della tradizionale lezione
frontale per privilegiare la formula più libera e interattiva della conferenza/seminario
docenti del calibro di Massimo Coen Cagli, direttore scientifico della Scuola di Fund
Raising di Roma e Mimma Gallina (consulente e organizzatore teatrale); Fedora
Sorrentino, direttore di produzione del Circuito Lirico Lombardo AsLiCo; Alessandro
Bollo, co-fondatore e responsabile della Ricerca e Consulenza della Fondazione
Fitzcarraldo e docente al Politecnico di Torino, Rossella Bovo (responsabile dell’ufficio
stampa di Federculture) e la commercialista Emanuela Fercia, esperta di contabilità
delle organizzazioni no-profit.
La cultura – espressione di una civiltà fra avanguardia e tradizione – dialoga
con l’economia fra tecniche, segreti, strumenti e competenze del project management
che, in una società sempre più complessa e in costante evoluzione, offre la chiave per
rispondere alle istanze del gusto, contemperandole alle questioni sociali e politiche in
una felice sintesi tra etica ed estetica, nei limiti del budget senza sacrificare la qualità
artistica. Una mission temeraria ma irrinunciabile, in tempi di drastici tagli ai
finanziamenti (pubblici ma anche privati) che spingono a ripensare il ruolo
fondamentale dell’arte per innescare circuiti virtuosi – dal fund raising, ovvero la
ricerca “mirata” delle risorse necessarie, fra marketing e persuasione, alla
pianificazione dettagliata di spese, azioni, rendiconti e infine alla
promozione/divulgazione attraverso mass media e forme di comunicazione “virale”.
Nel MAS 2012 si toccheranno alcuni nodi fondamentali dell’Organizzazione e
gestione degli eventi culturali alle soglie del terzo millennio – tra gli effetti a breve e
lungo termine di una crisi economica più che annunciata, la pluralità di linguaggi,
proposte spettacolari e artistiche e la trasversalità dell’informazione nell’era di internet
e dei social network. Il programma del Corso di Management dell’Arte e dello
Spettacolo – articolato per temi, che corrispondono ad altrettanti workshop fruibili
anche singolarmente – spazia quindi dal “Fund raising per la cultura: capire la
propria strategia di raccolta fondi” con Massimo Coen Cagli, direttore scientifico
della Scuola di Fundraising di Roma, nonché docente universitario e di master per
dirigenti e operatori del settore no-profit (sabato 18 febbraio) alle interessanti
indicazioni e nozioni offerte da Alessandro Bollo della (il 31
marzo) su “Marketing e pianificazione strategica per le imprese di spettacolo”.
La definizione di finalità e motivazioni, in contesti estremamente differenti, permette
di disegnare con chiarezza i vari passaggi, di scegliere i propri referenti e perseguire
specifici obiettivi: la complessa stratificazione della realtà trova la miglior risposta
nella coerenza e semplicità di un progetto.
Tra gli strumenti e le competenze “utili” o meglio indispensabili per
“Elaborare un progetto di spettacolo” vi sono gli elementi che regolano “Il
rapporto con gli artisti: contrattualistica” con tutte le possibili varianti, sfumature
e condizioni (imprevisti compresi): a parlarne, dall’alto di un’esperienza pluridecennale
confluita anche in articoli, interventi, manuali e saggi, sarà l’organizzatrice teatrale e
consulente Mimma Gallina.
L’utilità di competenze trasversali – tecnico/artistiche, giuridiche e
logistico/amministrative – affiora tra le righe del curriculum di Fedora Sorrentino,
direttore di produzione del Circuito Lirico Lombardo AsLiCo (con formazione da
musicista e laurea in giurisprudenza) che – il 3 marzo – si soffermerà sulle modalità di
“Produzione e distribuzione di eventi culturali”. La possibilità di inserirsi in un circuito e
fare delle repliche risponde all’esigenza della divulgazione, con la rappresentazione
davanti a un maggior numero di spettatori – ammortizzando costi di allestimento e
aumentando l’impatto e la risonanza, non attraverso la retorica dei “grandi eventi” ma
con una più impegnativa, capillare opera di diffusione.
Se Rossella Bovo – responsabile Ufficio stampa di Federculture – illustrerà nei
dettagli, fra scenari multimediali e social network, come rendere più efficiente e
proficua “La gestione dell’ufficio stampa” (il 14 aprile) chiuderà il viaggio “dietro le
quinte” tra mappe, strategie e segreti del “Management dell’Arte e dello Spettacolo”
sabato 28 aprile la commercialista Manuela Fercia, esperta di contabilità delle
organizzazioni no-profit, con un incontro dedicato a “Contabilità e bilancio nelle
organizzazioni culturali”.
Il successo delle precedenti edizioni del MAS – Corso di Management
dell’Arte e dello Spettacolo, confermato dall’attenzione – e dalla partecipazione -
degli operatori nonché dalle sinergie con gli atenei (in particolare il Corso di Laurea in
Ammistrazione e Organizzazione dell’Università di Cagliari) e gli istituti di alta
formazione artistica dell’Isola mostra come sia sempre più avvertita l’esigenza di
affinare conoscenze e saperi, per fare dell’industria culturale un importante volano di
sviluppo, punto di attrazione e motore di crescita “sostenibile”. Segno di civiltà.
Il MAS 2012 – Corso di Management dell’Arte e dello Spettacolo
promosso dall’UNASp/Cagliari – in collaborazione con il Conservatorio Statale di
Musica “G. Pierluigi da Palestrina” e la Facoltà di Scienze Politiche – Corso di
Laurea in Amministrazione e Organizzazione dell’ateneo cagliaritano e in sinergia
con Federculture e Fondazione Fitzcarraldo – è patrocinato dalla Regione Autonoma
della Sardegna, dalla Provincia e dal Comune di Cagliari, con il prezioso contributo
della Fondazione Banco di Sardegna.
Costo del corso: 350 euro (100 euro il singolo workshop), con riduzioni per gli
studenti universitari.
Iscrizioni entro il 15 febbraio 2012.
Per saperne di più:
www.managementartespettacolo.com
[email protected]
Segreteria organizzativa: tel 345.059.95.85
Per l’ufficio stampa:
Anna Brotzu
tel: 328.6923069
[email protected]