Magazine Consigli Utili

Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina

Da Chiarap_79
Era una promessa che vi avevo fatto. Spiegarvi come provo a cavarmela ogni giorno con l'organizzazione dei pasti. Soprattutto quella del più piccolo di casa.
Insomma, siamo una famiglia come tante. Gli impegni e tutto il resto ci lasciano davvero poco tempo libero per noi. Ed è proprio per questo motivo che io ho fatto una scelta: mangiare bene e mangiare sano dedicando tuttavia alla cucina il minor tempo possibile!
Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina
Eccovi dunque qualche dritta...
Prima dritta: Organizzazione!
Il problema principale direi. Tolta l'organizzazione e la pianificazione cos'altro rimane? Rimane solo da fare!
Personalmente non riesco a seguire un menù settimanale dei pasti. Che tra l'altro mi farebbe pure comodo (Mamma Felice insegna...)! Il problema è che a me non piace essere vincolata da delle regole. Per questo io programmo al massimo con un orizzonte temporale di due giorni. La cosa più importante è sapere almeno cosa mangeremo la sera a cena e per il pranzo successivo.
Se possiamo il pasto della cena (orario di Giacomo permettendo) lo condividiamo tutti insieme. Molto più spesso Davide "mangia" prima di noi verso le 18.45 - 19.00.  
Scusate le virgolette... ma ultimamente Davide... come dire... non mangia! Lui campa d'aria! Ma questa è un'altra storia...
Il pranzo del giorno dopo che i Bambi adulti portano con sé in ufficio è rappresentato prevalentemente dagli avanzi della cena. Per questo motivo quando cucino cerco di abbondare un pò con le dosi. Per il Bamb-ino invece cerco sempre di preparare per il nido un pasto diverso per far variare il più possibile la sua dieta.
Ok magari ora vi starete chiedendo come faccio alla fine a garantirmi questo grande margine di libertà. Ecco dunque che arriva la seconda dritta.
Seconda dritta: Pensa all'ingrosso!
Acquistiamo pochi prodotti alimentari ma di questi, se possibile, cerchiamo di fare sempre un pò di scorta. Questo ci permette di riuscire a tirare fuori anche nei casi più disperati un pasto decente. Nel nostro frigorifero non devono mai mancare il pesto, le uova e qualche formaggio. Quando siamo proprio disperati invece ricorriamo al numero di telefono della pizzeria sotto casa! :-)
Fare la spesa all'ingrosso per noi significa prevalentemente acquistare in abbondanti quantità frutta e verdura! Le uova le compriamo tramite una mia amica/collega da un contadino delle campagne laziali. I legumi secchi li acquistiamo in scorte nei supermercati bio. Per il resto consumiamo pochissima carne ma almeno una volta a settimana pesce. La pasta, quella no, quella da noi non può mai mancare! Noi siamo "pastaroli". A noi la pasta piace così tanto che la mangiamo tranquillamente anche tutti i giorni! Magari pasta e verdure... così per la "dieta" ci sentiamo meno in colpa!
Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina
Per la frutta e la verdura ci agganciamo ad un GAS acquistando solo prodotti di provenienza biologica da un banco del Mercato di San Lorenzo, ordinando sulla base delle disponibilità di stagione ogni due settimane.
Quando gli ortaggi sono davvero freschi si conservano per molto più tempo! Tipo l'insalata tenuta in frigorifero anche dopo due settimane è ancora perfettamente fresca e croccante!
Ma ordinando spesso più di 15 Kg di verdure rimane il fattore quando cucinarle, come consumarle e soprattutto dove metterle!
Ed ecco quindi che vi svelo la mia terza e quarta dritta...
Terza dritta: Investire il tempo!!!
Ecco, questa tra tutte è quella più importante!
Il giorno in cui ritiro la verdura al mercato è il giorno più amato ma anche il più odiato. Amato, perchè adoro ammirare tutti gli ortaggi sparsi sul tavolo della mia cucina. Odiato, perchè dopo averli ammirati mi tocca anche caparli, lavarli e cucinarli!
Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina
Ecco quindi che trascorro le successive due/tre ore a sfacchinare in cucina!
Quando sono particolarmente ispirata cucino le verdure al vapore per cercare di perdere il meno possibile  sapori, sali minerali e vitamine. Quando invece la voglia di fare è ai minimi, butto tutto in pentola a pressione e risparmio energia e tempo!
Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina
Quarta dritta: Congelare! Congelare! Congelare!
Che le verdure cotte occupano molto meno spazio ed entrano pur con un pò di fatica anche nel freezer della mia cucina! Inoltre congelando si mantengono pressoché inalterate tutte le caratteristiche organolettiche degli alimenti.
Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina
Ed oltre alle verdure io congelo anche piatti belli e pronti! Tipo la lasagna, quella volta ogni 12 mesi che la preparo. Oppure piatti molto più semplici. Ad esempio, nel mio freezer al momento sono custodite in scorta delle polpette, una porzione di riso con pollo al curry, una di pasta al forno e poi naturalmente verdura cotta e pronta per essere eventualmente ripassata in padella.
Divido tutto in porzioni. Due in una per noi grandi. Per il piccolo Davide invece metto tutto in piccoli barattolini, pronti per l'uso.
Ed anche la sera che devo pensare per il pranzo del giorno dopo... Voilat! Apro il freezer e trovo pronta la porzione di fibre e vitamine per noi e per il nostro piccino! L'investimento iniziale ritorna con i suoi frutti!
Corso di sopravvivenza per donne/mamme che non possono o semplicemente non vogliono perdere troppo tempo in cucina
Insomma, necessità fa virtù!
E voi? Non è che avete anche voi qualche altro trucchetto da svelare? No, sapete perchè... io comunque il problema del poco tempo non è che sono  riuscita a risolverlo! :-)
Sperando di esservi stata anche minimamente un pò d'ispirazione... Buon lunedi amiche mie!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog