Cari amici,
in maggio invece della solita anatomia del cinema terrò il corso annuale sul linguaggio cinematografico, in tre puntate.
A seguito de Il narratore dell'anno precedente, questo si intitola La narrazione - Gli statuti dell'immagine.
Se ci chiediamo qual è l’aspetto più rivoluzionario nell’evoluzione del racconto cinematografico oggi: non è forse la maggiore libertà (e quindi l’ambiguità) di significato delle immagini? Oggi il cinema riduce la sua oggettività “teatrale”. Dunque, qual è lo statuto dell’immagine che vediamo sullo schermo?
Parleremo del livello di oggettività dell'immagine fra racconto, visualizzazione dellas menzogna, visualizzazione della metafora; dell'immagine autonoma e di quella che rinvia a un altro dominio (simbolo, citazione, mise en abyme); dell'ambiguità dell'immagine rispetto alla sua collocazione nel tempo.
Sono previsti tre appuntamenti di 2 ore ciascuno, al Visionario, mercoledì 15, 22 e 29 maggio alle 17.30
È richiesta una quota di partecipazione di 20 € da versare il primo giorno del corso, previa iscrizione via email ([email protected]) o per telefono 0432/299545.
Un saluto a tutti!
G.Pl.