L’ex discarica di Corte Madama, frazione di Castelleone, è stata attiva fra il 1991 e il 1995, dopo tante battaglie contro l’apertura. Dopo varie vicissitudini amministrative, riferite nella determinazione del settore Ambiente della Provincia (cliccare su ex discarica per aprire il documento) la Provincia di Cremona è diventata proprietaria delle aree nel 2007. A fine maggio lo stesso ente di corso Vittorio Emanuele II, il cui consiglio è ormai sciolto, ha dichiarato con l’atto allegato la propria impossibilità a intervenire per la chiusura definitiva dell’impianto. Sono passati sette anni e l’amministrazione, qui rappresentata da un “centro di responsabilità”, si prepara a indire una gara. La ditta che garantirà il massimo ribasso e una fidejussione equivalente a un milione e mezzo eseguirà le opere di chiusura dell’ex discarica.
Spese pubbliche e incassi privati e un problema in più per l’ambiente. Questo ha portato la discarica di rifiuti solidi urbani e assimilabili. Che cosa sono gli assimilabili?
Che è successo in questi sette anni? Sono noti i controlli? Sono stati analizzati campioni?