Magazine Curiosità

CORTINA, SCRAPER; Lettori

Creato il 10 aprile 2013 da Chinalski

Parole a confronto

Cortìna
Dal latino tardo cortina(m) ‘tenda’; la locuzione cortina di ferro è traduzione dell’inglese iron curtain, coniata dallo statista inglese W. Churchill (1874-1965).
Sostantivo femminile.
1. Grande tenda che separa ambienti o ne nasconde una parte.
Tenda che circondava i letti a baldacchino.
2. (estensione) Qualsiasi cosa che si interponga tra due elementi, ostacolando o impedendo la vista, la comunicazione: cortina di fumo, di nebbia, di fuoco.
Cortina fumogena, nebbiogena: (militare) sbarramento di nebbia artificiale per ostacolare l’osservazione nemica.
Cortina di ferro: (figurato) Nell’Europa del secondo dopoguerra e sino alla fine degli anni ’80, linea di separazione politica e militare fra i Paesi dell’Est, a regime comunista, e quelli dell’Ovest.
3. Nelle antiche fortificazioni, tratto di mura compreso tra due torri o due bastioni.
Nell’organizzazione difensiva del campo di battaglia, spazio compreso fra due capisaldi.
(antico) Trincea.
4. (antico, letterario) Sipario, tenda di scena.
(antico) Tendina che copre le immagini sacre nelle chiese.
5. (edilizia) Parete a mattoni di forma rettangolare, disposti in modo da sporgere con gli angoli.

Cortìna
Dal latino cortina(m) ‘caldaia’.
Sostantivo femminile.
(antico, letterario) Il tripode di Apollo: mugghiò la formidabile cortina (Caro).
(figurato) Oracolo di Apollo.

Cortìna
Composto di cort(ico)- e -ina.
Sostantivo femminile.
(biologia) Ormone elaborato dalle ghiandole corticosurrenali; la sua carenza produce il morbo di Addison.

Una (parola) giapponese a Roma

Scraper ['skraper]
Voce inglese, propriamente ‘raschiatore’, da (to) scrape ‘raschiare’.
Sostantivo maschile invariabile.
1. (tecnologia) Strumento per la pulitura degli oleodotti, costituito da uno stelo d’acciaio con braccia radiali, che viene introdotto attraverso appositi raccordi e permette di liberare i tubi dalle incrostazioni e dai depositi che si sono formati.
2. (tecnologia) Benna mordente applicata a un trattore.

I lettori ci scrivono

Ci scrive Francesca Ortensio a proposito di papi.

— A casa nostra si dice "pulire dove passa il vescovo" per indicare una pulizia non fatta a dovere, e "dove passa il papa" quando è ancora peggio. —

Si tratta di un detto che sembra indicare la pulizia fatta solo dove è più evidente, dove appunto potrebbe passare un vescovo o il papa, che notoriamente non di curano di andare a controllare la pulizia nei luoghi più nascosti. Specialmente in casa altrui.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine