Cortocultura stasera a Petrosino

Sei personaggi in cerca d’amore, Non ci resta che volare, A zitata. E ancora L’amore incompreso, Vai col liscio, L’appartamento di Giulia. Cortometraggi per tutti i gusti verranno proiettati stasera a Cortocultura- When life meets art, primo film festival del cortometraggio di Petrosino.

“Abbiamo selezionato quelli che ritenevamo i migliori tra i vari corti che ci hanno inviato- spiega in conferenza stampa Antonio Tumbarello dell’associazione New Wave, organizzatrice dell’evento con il patrocinio del comune- Si tratta di film di vario genere che toccano i temi più disparati: dall’immigrazione, al lavoro, all’amore”.

E c’è anche un corto, Memorial, dedicato ai caduti di guerra, e Smile, che racconta la storia di un clown papà di un bimbo sordo- muto.

Quindici micro- film suddivisi in due sezioni, amatoriale e professionisti, che verranno giudicati dal regista e attore Daniele Muratore, da Lorenzo Randazzo, interprete del giovane Peppino Impastato nel film “I cento passi”, e ancora dai registi palermitani Pippo Giglio Rosso e Giovanni Massa, e dall’artista petrosilena Cathy Marino.

“Sono tutti film di alta qualità- continua Tumbarello- creati da case di produzione italiane ed estere. Alcuni sono interpretati da nomi noti come Anna Mazzamauro, Valerio Mastandrea, Raoul Casadei e Pif”.

I corti verranno proiettati a partire dalle ore 21 in piazza Biscione, con il mare a fare da sfondo. Ospite e madrina della serata sarà la Sommelier e Madrina Europea del Vino, Adua Villa.

“E’ più di un anno che lavoriamo a questo progetto- conclude Antonio Tumbarello- e ci auguriamo che sia l’inizio per organizzare un festival più grande, un evento a se stante, distaccato dall’estate petrosilena”.

Pamela Giampino

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Questi i cortometraggi che verranno proiettati:

Sezione Professionisti:

1)   Dea Bendata– Logos (Roma – Associak Distribuzioni). Cortometraggio eclettico  dai risvolti dark che  vuole affrontare la violenza sulle donne. Il finale a sorpresa ribalterà tutto.

2)   L’Amore incompreso. Corto dedicato all’amore sopra ogni cosa. Un ragazzo si innamora di una ragazza affetta dalle sindrome di down. L’amore azzererà le differenze appianandone le difficoltà.

3)    Ieri sera a cena(regia Cristiano Pedrocco- Roma). Una maestra assegnerà un compito banale ad un suo studente. La sua immaginazione lo trasformerà in qualcosa di stupendo.

4)   Memorial–(Studio Mistral – Produzione italo-americana).Un soldato tra i cimiteri americani alla ricerca della tomba dell’amico perduto in guerra. La situazione paradossale che si crea avrà una fine che lascerà l’amaro in bocca.

5)   Vai col liscio– Regia di Andrea Mingardi– PIF, Valerio Mastandrea e Raoul Casadei saranno la banda che vi terrà in piedi a suon di Romagna Mia. Gli zombie attaccano!

6)   Sogni….. In una notte d’Estate(Regia Roberto Posse) –Tutto inizia con una cena estiva. Sogni passioni e frustrazioni in sketch al sapore di Ozpetek.

7)   Smile(Regia Matteo Pianezzo– Diero Production). Protagonisti,  un clown ed il figlio sordomuto. Quello che sarà disposto a fare travalicherà il sacrificio.

8)   Il Confine– Il rapporto uomo donna,  idispetti, idesideri inespressi e quelli inconfessabili ed un po’ indecenti in un dialogo che vi terrà con il fiato sospeso.

9)   L’Appartamento di Giulia(regia Mauro Villani – Room Production)- L’amore, i suoi percorsi complicati e l’ossessione che ne deriva caratterizzano la trama di questo movie.

Sezione amatoriale:

1)   Sei Personaggi in cerca d’amore(regia Daniele Russo –Enna).  In un manicomio il medico di turno somministra giornalmente la medicinaai suoi pazienti. Quello di cui hanno bisogno tuttavia non si trova in una confezione di medicinali.

2)   L’Ultima Farfalla(Icarus Film – Firenze). Il dolore della perditacarain un drammatico cortometraggio che farà riflettere.

3)   Non ci resta che volare(regia Olga Anna Franchi – Torino).E se trovassi un genio della lampada a tua disposizione cosa chiederesti? Il protagonista chiederà qualcosa che metterà in difficoltà il genio.

4)   Il Foglio Strappato(regia Giovanni Giordano -Ponte Cagnano).Il rapporto padre-figlio nella cornice della crisi della immigrazione e della emarginazione che ne deriva.

5)   Non so perché imagino(regia Gianvito Piccione). L’eclettico Gianvito Piccione presenta un corto evocativo ed ”immaginifico”.

6)   A Zitata– L’Associazione Culturale Iuvenes presenta un divertente cortometraggio sugli usi e costumi siciliani di metà novecento. Simpatico e coinvolgente.