Cory Monteith, attore trentunenne di Glee, è morto per overdose. La Polizia ha svelato questa mattina gli esiti degli esami autoptici e tossicologici ed ormai non vi è più alcun dubbio sulla causa della morte dell’attore canadese. Un mix letale di alcol ed eroina ha stroncato la star, il quale era uscito dalla rehab da qualche mese.
La ricaduta si è rivelata fatale: dall’ultima disintossicazione, il trentunenne sembrava stare molto meglio. Aveva alle spalle una gioventù segnata dall’abuso di sostanze stupefacenti ed alcolici, ma da quando decise, ad Aprile, di disintossicarsi, sembrava essere giunto alla svolta definitiva, complice anche la storia d’amore con la collega Lea Michele, che in questi giorni è devastata ed “isterica” per quanto avvenuto.
Il fratello di Cory, Shaun Monteith, chiese alla stampa, nei giorni scorsi, di non giudicare suo fratello, qualunque fossero stati gli esiti degli esami tossicologici. Il ragazzo era infatti molto amato e stimato, sia come attore, che come persona.