Immagino di sì, infatti questo fastidioso problema è ormai sviluppato frequentemente nella popolazione mondiale.
Parliamo di una cifra tra il 5 e il 16% della popolazione, con una prevalenza enorme delle donne di 3:1, solitamente tra i 35 e i 60 anni.
Tra le attività più colpite ci sono quelle di sartoria, dattilografia e casalinga tra le donne, prendendo anche gli uomini invece le categorie a rischio salgono a tutti i lavori di catena di montaggio che prevedono l’utilizzo frequente di azioni di montaggio di piccoli oggetti con le mani, l’utilizzo del pc (anche se qui ci sono pareri discordanti).
Nel 70% dei casi poi la patologia è bilaterale con una prevalenza nella mano dominante.
Oltre a tutto questo c’è una stima che dice: nel 1998 circa 10 mila lavoratori sono dovuti rimanere a casa dal lavoro a causa della sindrome del tunnel carpale, perdendo fino anche a 10 giorni lavorativi.