Palermo è una bellissima città, lasciata un po’ a se stessa; in alcuni quartieri, anche in pieno centro, sembra di tornare indietro di 60 anni. A parte questo i siciliani sono molto gentili e cordiali (se chiedi un’informazione cercheranno in tutti i modi di aiutarti). Si mangia bene e si spende poco meno che a Firenze. Il codice della strada è un optional.
I luoghi che ho visto e che più mi hanno colpito sono questi:
Duomo di Monreale (Foto 1, 2) – Gratuito
Se vai a Palermo non puoi non visitare questa bellezza. Per arrivare devi prendere un autobus della AST (una fermata è vicino a Piazza Indipendenza), il costo del biglietto è 2,70 € (andata e ritorno) e si fa a bordo. Gli autobus passano all’incirca ogni ora ed un quarto (gli orari sono attaccati alla fermata, al casottino informazioni dei bus in Piazza Indipendenza non li sanno).
Chiostro del Duomo di Monreale (foto 3, 4) – A pagamento
Una volta arrivati al Duomo non potete non fare un salto al chiostro. Molto carino. Il biglietto può esser acquistato anche comulativamente con altre strutture, come ad esempio il Castello della Zisa (il biglietto comulativo per due di queste costa 9 €)
Palazzo dei Normanni (foto 5, 6) – A Pagamento
Questo palazzo è l’attuale sede del parlamento siciliano, non tutte le stanze sono quindi visitabili, ma comunque è da vedere. Nel biglietto d’ingresso (8,50 €) è compresa anche la Cappella Palatina.
Cappella Palatina (foto 7, 8, 9) - Compresa nel biglietto del Palazzo dei Normanni
Molto belli i mosaici con i quali è decorata.
Cattedrale di Palermo (foto 10) – Gratuito
Complesso architettonico caratterezzato da vari stili: fu eretta come basilica cristiana, poi trasformata in moschea. L’interno è stato rifatto in stile neoclassico
Castello della Zisa (foto 11, 12) – A pagamento
Bello, sopratutto da fuori (l’ala destra è stata ricostruita dopo un crollo). Da vedere se riuscite a sopravvivere al caldo per arrivarci.
Piazza Pretoria (foto 17) – Gratuito
Questa piazza è detta anche “Piazza della Vergogna” per la nudità delle statue poste all’interno della fontana.
San Cataldo (foto 18) – A pagamento
Costruita in periodo normanno, l’interno è suggestivo per le pareti spoglie e le tre cupole. Costo del biglietto 2,50 €
Quattro canti (foto 13 – di Andrea Trapani) – Gratuito
Un incrocio trafficatissimo sovrastato da quattro palazzi storici dove potrete trovare le statue delle quattro stagioni, dei re spagnoli e delle protettrici di Palermo.
Mercato di Ballarò – (foto 14, 15) – Gratuito
Vuoi comprare del pesce fresco? sei nel posto giusto. Mercato pieno di vita.
Bellissimi (da fuori, dentro non li ho visti) i due teatri: Il Teatro Politeama e il Teatro Massimo
Dove mangiare
Su consiglio di Niccolò sono stato a mangiare la tipica brioscia con il gelato alla Gelateria Brioscià, veramente molto buona (specialmente se decidete di farla passare sotto la cascata di cioccolato). A pranzo (o cena) potete andare all’Antica Focacceria San Francesco (foto 16), dove potete gustare il tipico panino con la milza (che io non ho preso), pane e panelle e altri piatti della cucina siciliana. Un altro posto dove cenare è l’Osteria ai Cascinari, dove, se vi piacciono le patate, potete prendere gli spaghetti alla grassa (spesa per due persone con un antipasto, due primi, un secondo, vino, dolci e caffè a 23 € cadauno). Per fare colazione andate all’Antico Caffè Spinnato, buonissimo il cannolo!